5 consigli per scrivere un'email di benvenuto per i clienti del tuo ristorante
Email, SMS e Whatsapp
Email di benvenuto per i clienti del tuo ristorante: come svilupparla al meglio.
Indice contenuti
Crea una sequenza di email
Renditi interessante
Cerca di personalizzare le tue email
Segui uno schema
Parola d'ordine: accoglienza.
Hai mai pensato all'importanza di un'email di benvenuto per i clienti del tuo ristorante?
Di Email Marketing per ristoranti ne abbiamo già parlato in un precedente articolo di questo blog, una piccola guida per capire come utilizzarlo per il tuo locale (se non lo hai ancora letto, lo trovi qui).
L'email marketing è infatti uno strumento potentissimo, se utilizzato nel modo giusto può aiutarti a trasformare un'avventore in un cliente abituale.
In questo articolo vogliamo invece concentrarci su una specifica tipologia di email che ogni ristoratore dovrebbe prevedere: l'email di benvenuto per i clienti del tuo ristorante.
1. Cos'è un email di benvenuto
Il tuo cliente può entrare a far parte delle liste di marketing del tuo ristorante in diversi modi. Con Plateform, ad esempio, puoi raccogliere contatti attraverso:
le prenotazioni via web, telefoniche/manuali o da Google
gli ordini take away, delivery o self order (quelli fatti direttamente al tavolo)
il WiFi di Plateform, chiedendo a chi si connette nome e email (e abbinandoci il gioco del Naviga &Vinci
le Promozioni
l'iscrizione alla newsletter dal sito internet del tuo ristorante.
Se non hai Plateform, l'importante è che tu raccolga i contatti del tuoi clienti con il permesso marketing e in regola con quanto prevede il GDPR.
In questo articolo, parleremo nello specifico delle email di benvenuto per chi si iscrive alla newsletter del tuo ristorante.
N.B. Se hai Plateform e non hai ancora inserito sul sito internet del tuo ristorante la possibilità di iscriversi alla newsletter oppure non hai collegato questa raccolta contatti a Plateform, scrivici in assistenza e ti daremo tutte le istruzioni per farlo.
2. Perché è importante un'email di benvenuto
Un'email di benvenuto è molto importante perché quando il tuo cliente si iscrive, ad esempio, alla tua newsletter il suo interesse per il tuo ristorante è davvero sentito, in gergo si dice che è un lead caldo. Inoltre, le email di benvenuto hanno tassi di apertura molto alti (proprio per il motivo di cui sopra), addirittura intorno all'50% (fonte: Emma), dato che rende le email di benvenuto l'86% più efficaci rispetto ad una newsletter standard.
3. Cinque consigli per scrivere una buona email di benvenuto per il tuo ristorante
1) Crea una sequenza di email
Non limitarti ad una sola email, ma prevedi di scriverne almeno 3: in questo modo potrai arrivare al tuo obiettivo (es. vieni a trovarci) senza sopraffare il tuo visitatore e scaglionando le informazioni.
Vediamo un esempio di come strutturare una sequenza di tre email di benvenuto per un ristorante.
#1 Ringrazia per l'iscrizione Innanzitutto, le buone maniere. Ringrazia il cliente per l'iscrizione alla tua newsletter e in questo caso puoi anche comunicare cosa aspettarsi dalle vostre comunicazioni, indica la frequenza (ad esempio "non riceverai più di X email al mese) e il tipo di contenuti che condividerete. In questa maniera definite voi stessi le aspettative. Quando inviare: al momento stesso dell'iscrizione. #2 Conoscersi: introduci la tua identità differenziante Nella seconda email dovresti (riba)dire cosa ti rende speciale e diverso da tutti i tuoi concorrenti, in due parole la tua identità differenziante.
Una strategia sempre efficace è introdurre uno dei vostri piatti "stella" i più venduti (e con più margine) del vostro locale e invitare chi legge a venire ad assaggiarli. Può essere anche il momento giusto per offrire un piccolo omaggio e incentivare la visita/ordine.
Addirittura, se sai già qual è il tuo CAC (Costo di Acquisizione Cliente) puoi inserire questo omaggio per incentivare l'iscrizione alla tua newsletter. In questo caso, l'omaggio andrà "consegnato" già nella prima email.
Quando inviare: a distanza di 2-3 giorni dalla prima email. #3 Ricorda di prenotare/ordinare Qui puoi essere più diretto con la tua CTA (Call to Action, qui qualche idea) e ricordare di usufruire dell'incentivo/omaggio previsto, che, è bene ricordarlo, deve essere sempre a scadenza. Puoi anche condividere i link ai social del tuo locale e qualche recensione lasciata dai tuoi clienti migliori.
2) Renditi interessante
La tua comunicazione deve sempre avere un obiettivo di marketing specifico e un beneficio specifico per chi legge, in maniera che il cliente capisca il perché gli avete inviato quell'email (e perché dovrebbe leggerla).
Potreste ad esempio invitare ad iscriversi al vostro programma Fidelity oppure inviare incentivi e inviti solo a chi è iscritto alla vostra newsletter.
Ad esempio, puoi informare prima via newsletter delle serate che organizzi o delle promozioni che lanci.
L'ideale è alternare email di contenuto (ad esempio la condivisione di una ricetta) con email promozionali. Scegli argomenti che siano interessanti per il tuo target e in linea con la tua identità differenziante.
Ad esempio, se hai un ristorante specializzato nel proporre baccalà, puoi condividere una ricetta da riproporre a casa, poi le box con gli ingredienti da te selezionati per riprodurla e infine l'invito ad una serata con un menù dedicato proprio al baccalà.
3) Cerca di personalizzare le tue email
Uno dei metodi più utilizzati, è quello di usare uno shortcode una sigla, fornita dal tuo provider di email marketing, che va a "pescare" il nome di battesimo del cliente che riceve e legge.
Ad esempio, nel modulo Mass Mailing di Plateform lo shortcode da utilizzare è [[firstName]] e automaticamente riporterà nella newsletter il nome del tuo cliente.
Par superfluo dirlo, ma perché quest'operazione abbia successo, nella tua lista clienti/contatti i nomi di battesimo devono essere inseriti nel campo corretto (e non scambiati col cognome) e scritti bene 😇
4) Segui uno schema
Così come quando si scriveva una lettera per lavoro, anche le email devono avere una certa struttura, qui di seguito un esempio:
Ciao [nome del cliente]! Benvenuto nella famiglia dei Maremma Lovers! Sono [tuo nome], fondatore del Ristorante Maremma al Mare.
Per ringraziarti, vogliamo offrirti una bottiglia del nostro vino preferito la prima volta che verrai a trovarci: ti basterà mostrare quest'email al responsabile di sala!
Prima di iniziare, vorrei condividere con te la storia di Maremma al Mare.
[Qui dovresti scrivere una breve storia del tuo locale, descrivere la tua identità differenziante e raccontare qualcosa di te, per far sentire più vicino chi legge].
Ci auguriamo di vederti presto e siamo entusiasti di averti a bordo!
[tuo nome]
Oste di Maremma al Mare
5) Parola d'ordine: accoglienza
Ricorda che chi si iscrive alla tua newsletter per la prima volta molto probabilmente ancora non conosce il tuo ristorante molto bene. Oltre al raccontarti, al raccontare la tua identità differenziante, non dimenticare di usare un linguaggio "accogliente".
Che significa?
Significa che in queste prime fasi della relazione, andare dritti al punto potrebbe essere controproducente. Quindi dai un piccolo incentivo, invita, ma non essere troppo diretto. Usa un linguaggio facile ed evita tecnicismi (sei specializzato sul vino? fatti capire e non usare termini complessi e tecnici se non sai chi hai davanti).
In conclusione...
Non hai ancora impostato un flusso di email di benvenuto? Cogli la palla al balzo e scrivile di getto. Aggiustale e implementale nella tua comunicazione.
Se hai Plateform, contattaci in Assistenza e ti aiuteremo sia a raccogliere i contatti dal tuo sito internet che ad impostare questa sequenza automatica.
Non hai Plateform?
Ti aspettiamo, compila il form qui sotto e un nostro consulente ti darà tutte le info del caso.
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5 consigli per scrivere un'email di benvenuto per i clienti del tuo ristorante
Email, SMS e Whatsapp
Email di benvenuto per i clienti del tuo ristorante: come svilupparla al meglio.
Indice contenuti
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Renditi interessante
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Segui uno schema
Parola d'ordine: accoglienza.
Hai mai pensato all'importanza di un'email di benvenuto per i clienti del tuo ristorante?
Di Email Marketing per ristoranti ne abbiamo già parlato in un precedente articolo di questo blog, una piccola guida per capire come utilizzarlo per il tuo locale (se non lo hai ancora letto, lo trovi qui).
L'email marketing è infatti uno strumento potentissimo, se utilizzato nel modo giusto può aiutarti a trasformare un'avventore in un cliente abituale.
In questo articolo vogliamo invece concentrarci su una specifica tipologia di email che ogni ristoratore dovrebbe prevedere: l'email di benvenuto per i clienti del tuo ristorante.
1. Cos'è un email di benvenuto
Il tuo cliente può entrare a far parte delle liste di marketing del tuo ristorante in diversi modi. Con Plateform, ad esempio, puoi raccogliere contatti attraverso:
le prenotazioni via web, telefoniche/manuali o da Google
gli ordini take away, delivery o self order (quelli fatti direttamente al tavolo)
il WiFi di Plateform, chiedendo a chi si connette nome e email (e abbinandoci il gioco del Naviga &Vinci
le Promozioni
l'iscrizione alla newsletter dal sito internet del tuo ristorante.
Se non hai Plateform, l'importante è che tu raccolga i contatti del tuoi clienti con il permesso marketing e in regola con quanto prevede il GDPR.
In questo articolo, parleremo nello specifico delle email di benvenuto per chi si iscrive alla newsletter del tuo ristorante.
N.B. Se hai Plateform e non hai ancora inserito sul sito internet del tuo ristorante la possibilità di iscriversi alla newsletter oppure non hai collegato questa raccolta contatti a Plateform, scrivici in assistenza e ti daremo tutte le istruzioni per farlo.
2. Perché è importante un'email di benvenuto
Un'email di benvenuto è molto importante perché quando il tuo cliente si iscrive, ad esempio, alla tua newsletter il suo interesse per il tuo ristorante è davvero sentito, in gergo si dice che è un lead caldo. Inoltre, le email di benvenuto hanno tassi di apertura molto alti (proprio per il motivo di cui sopra), addirittura intorno all'50% (fonte: Emma), dato che rende le email di benvenuto l'86% più efficaci rispetto ad una newsletter standard.
3. Cinque consigli per scrivere una buona email di benvenuto per il tuo ristorante
1) Crea una sequenza di email
Non limitarti ad una sola email, ma prevedi di scriverne almeno 3: in questo modo potrai arrivare al tuo obiettivo (es. vieni a trovarci) senza sopraffare il tuo visitatore e scaglionando le informazioni.
Vediamo un esempio di come strutturare una sequenza di tre email di benvenuto per un ristorante.
#1 Ringrazia per l'iscrizione Innanzitutto, le buone maniere. Ringrazia il cliente per l'iscrizione alla tua newsletter e in questo caso puoi anche comunicare cosa aspettarsi dalle vostre comunicazioni, indica la frequenza (ad esempio "non riceverai più di X email al mese) e il tipo di contenuti che condividerete. In questa maniera definite voi stessi le aspettative. Quando inviare: al momento stesso dell'iscrizione. #2 Conoscersi: introduci la tua identità differenziante Nella seconda email dovresti (riba)dire cosa ti rende speciale e diverso da tutti i tuoi concorrenti, in due parole la tua identità differenziante.
Una strategia sempre efficace è introdurre uno dei vostri piatti "stella" i più venduti (e con più margine) del vostro locale e invitare chi legge a venire ad assaggiarli. Può essere anche il momento giusto per offrire un piccolo omaggio e incentivare la visita/ordine.
Addirittura, se sai già qual è il tuo CAC (Costo di Acquisizione Cliente) puoi inserire questo omaggio per incentivare l'iscrizione alla tua newsletter. In questo caso, l'omaggio andrà "consegnato" già nella prima email.
Quando inviare: a distanza di 2-3 giorni dalla prima email. #3 Ricorda di prenotare/ordinare Qui puoi essere più diretto con la tua CTA (Call to Action, qui qualche idea) e ricordare di usufruire dell'incentivo/omaggio previsto, che, è bene ricordarlo, deve essere sempre a scadenza. Puoi anche condividere i link ai social del tuo locale e qualche recensione lasciata dai tuoi clienti migliori.
2) Renditi interessante
La tua comunicazione deve sempre avere un obiettivo di marketing specifico e un beneficio specifico per chi legge, in maniera che il cliente capisca il perché gli avete inviato quell'email (e perché dovrebbe leggerla).
Potreste ad esempio invitare ad iscriversi al vostro programma Fidelity oppure inviare incentivi e inviti solo a chi è iscritto alla vostra newsletter.
Ad esempio, puoi informare prima via newsletter delle serate che organizzi o delle promozioni che lanci.
L'ideale è alternare email di contenuto (ad esempio la condivisione di una ricetta) con email promozionali. Scegli argomenti che siano interessanti per il tuo target e in linea con la tua identità differenziante.
Ad esempio, se hai un ristorante specializzato nel proporre baccalà, puoi condividere una ricetta da riproporre a casa, poi le box con gli ingredienti da te selezionati per riprodurla e infine l'invito ad una serata con un menù dedicato proprio al baccalà.
3) Cerca di personalizzare le tue email
Uno dei metodi più utilizzati, è quello di usare uno shortcode una sigla, fornita dal tuo provider di email marketing, che va a "pescare" il nome di battesimo del cliente che riceve e legge.
Ad esempio, nel modulo Mass Mailing di Plateform lo shortcode da utilizzare è [[firstName]] e automaticamente riporterà nella newsletter il nome del tuo cliente.
Par superfluo dirlo, ma perché quest'operazione abbia successo, nella tua lista clienti/contatti i nomi di battesimo devono essere inseriti nel campo corretto (e non scambiati col cognome) e scritti bene 😇
4) Segui uno schema
Così come quando si scriveva una lettera per lavoro, anche le email devono avere una certa struttura, qui di seguito un esempio:
Ciao [nome del cliente]! Benvenuto nella famiglia dei Maremma Lovers! Sono [tuo nome], fondatore del Ristorante Maremma al Mare.
Per ringraziarti, vogliamo offrirti una bottiglia del nostro vino preferito la prima volta che verrai a trovarci: ti basterà mostrare quest'email al responsabile di sala!
Prima di iniziare, vorrei condividere con te la storia di Maremma al Mare.
[Qui dovresti scrivere una breve storia del tuo locale, descrivere la tua identità differenziante e raccontare qualcosa di te, per far sentire più vicino chi legge].
Ci auguriamo di vederti presto e siamo entusiasti di averti a bordo!
[tuo nome]
Oste di Maremma al Mare
5) Parola d'ordine: accoglienza
Ricorda che chi si iscrive alla tua newsletter per la prima volta molto probabilmente ancora non conosce il tuo ristorante molto bene. Oltre al raccontarti, al raccontare la tua identità differenziante, non dimenticare di usare un linguaggio "accogliente".
Che significa?
Significa che in queste prime fasi della relazione, andare dritti al punto potrebbe essere controproducente. Quindi dai un piccolo incentivo, invita, ma non essere troppo diretto. Usa un linguaggio facile ed evita tecnicismi (sei specializzato sul vino? fatti capire e non usare termini complessi e tecnici se non sai chi hai davanti).
In conclusione...
Non hai ancora impostato un flusso di email di benvenuto? Cogli la palla al balzo e scrivile di getto. Aggiustale e implementale nella tua comunicazione.
Se hai Plateform, contattaci in Assistenza e ti aiuteremo sia a raccogliere i contatti dal tuo sito internet che ad impostare questa sequenza automatica.
Non hai Plateform?
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Renditi interessante
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Parola d'ordine: accoglienza.
Hai mai pensato all'importanza di un'email di benvenuto per i clienti del tuo ristorante?
Di Email Marketing per ristoranti ne abbiamo già parlato in un precedente articolo di questo blog, una piccola guida per capire come utilizzarlo per il tuo locale (se non lo hai ancora letto, lo trovi qui).
L'email marketing è infatti uno strumento potentissimo, se utilizzato nel modo giusto può aiutarti a trasformare un'avventore in un cliente abituale.
In questo articolo vogliamo invece concentrarci su una specifica tipologia di email che ogni ristoratore dovrebbe prevedere: l'email di benvenuto per i clienti del tuo ristorante.
1. Cos'è un email di benvenuto
Il tuo cliente può entrare a far parte delle liste di marketing del tuo ristorante in diversi modi. Con Plateform, ad esempio, puoi raccogliere contatti attraverso:
le prenotazioni via web, telefoniche/manuali o da Google
gli ordini take away, delivery o self order (quelli fatti direttamente al tavolo)
il WiFi di Plateform, chiedendo a chi si connette nome e email (e abbinandoci il gioco del Naviga &Vinci
le Promozioni
l'iscrizione alla newsletter dal sito internet del tuo ristorante.
Se non hai Plateform, l'importante è che tu raccolga i contatti del tuoi clienti con il permesso marketing e in regola con quanto prevede il GDPR.
In questo articolo, parleremo nello specifico delle email di benvenuto per chi si iscrive alla newsletter del tuo ristorante.
N.B. Se hai Plateform e non hai ancora inserito sul sito internet del tuo ristorante la possibilità di iscriversi alla newsletter oppure non hai collegato questa raccolta contatti a Plateform, scrivici in assistenza e ti daremo tutte le istruzioni per farlo.
2. Perché è importante un'email di benvenuto
Un'email di benvenuto è molto importante perché quando il tuo cliente si iscrive, ad esempio, alla tua newsletter il suo interesse per il tuo ristorante è davvero sentito, in gergo si dice che è un lead caldo. Inoltre, le email di benvenuto hanno tassi di apertura molto alti (proprio per il motivo di cui sopra), addirittura intorno all'50% (fonte: Emma), dato che rende le email di benvenuto l'86% più efficaci rispetto ad una newsletter standard.
3. Cinque consigli per scrivere una buona email di benvenuto per il tuo ristorante
1) Crea una sequenza di email
Non limitarti ad una sola email, ma prevedi di scriverne almeno 3: in questo modo potrai arrivare al tuo obiettivo (es. vieni a trovarci) senza sopraffare il tuo visitatore e scaglionando le informazioni.
Vediamo un esempio di come strutturare una sequenza di tre email di benvenuto per un ristorante.
#1 Ringrazia per l'iscrizione Innanzitutto, le buone maniere. Ringrazia il cliente per l'iscrizione alla tua newsletter e in questo caso puoi anche comunicare cosa aspettarsi dalle vostre comunicazioni, indica la frequenza (ad esempio "non riceverai più di X email al mese) e il tipo di contenuti che condividerete. In questa maniera definite voi stessi le aspettative. Quando inviare: al momento stesso dell'iscrizione. #2 Conoscersi: introduci la tua identità differenziante Nella seconda email dovresti (riba)dire cosa ti rende speciale e diverso da tutti i tuoi concorrenti, in due parole la tua identità differenziante.
Una strategia sempre efficace è introdurre uno dei vostri piatti "stella" i più venduti (e con più margine) del vostro locale e invitare chi legge a venire ad assaggiarli. Può essere anche il momento giusto per offrire un piccolo omaggio e incentivare la visita/ordine.
Addirittura, se sai già qual è il tuo CAC (Costo di Acquisizione Cliente) puoi inserire questo omaggio per incentivare l'iscrizione alla tua newsletter. In questo caso, l'omaggio andrà "consegnato" già nella prima email.
Quando inviare: a distanza di 2-3 giorni dalla prima email. #3 Ricorda di prenotare/ordinare Qui puoi essere più diretto con la tua CTA (Call to Action, qui qualche idea) e ricordare di usufruire dell'incentivo/omaggio previsto, che, è bene ricordarlo, deve essere sempre a scadenza. Puoi anche condividere i link ai social del tuo locale e qualche recensione lasciata dai tuoi clienti migliori.
2) Renditi interessante
La tua comunicazione deve sempre avere un obiettivo di marketing specifico e un beneficio specifico per chi legge, in maniera che il cliente capisca il perché gli avete inviato quell'email (e perché dovrebbe leggerla).
Potreste ad esempio invitare ad iscriversi al vostro programma Fidelity oppure inviare incentivi e inviti solo a chi è iscritto alla vostra newsletter.
Ad esempio, puoi informare prima via newsletter delle serate che organizzi o delle promozioni che lanci.
L'ideale è alternare email di contenuto (ad esempio la condivisione di una ricetta) con email promozionali. Scegli argomenti che siano interessanti per il tuo target e in linea con la tua identità differenziante.
Ad esempio, se hai un ristorante specializzato nel proporre baccalà, puoi condividere una ricetta da riproporre a casa, poi le box con gli ingredienti da te selezionati per riprodurla e infine l'invito ad una serata con un menù dedicato proprio al baccalà.
3) Cerca di personalizzare le tue email
Uno dei metodi più utilizzati, è quello di usare uno shortcode una sigla, fornita dal tuo provider di email marketing, che va a "pescare" il nome di battesimo del cliente che riceve e legge.
Ad esempio, nel modulo Mass Mailing di Plateform lo shortcode da utilizzare è [[firstName]] e automaticamente riporterà nella newsletter il nome del tuo cliente.
Par superfluo dirlo, ma perché quest'operazione abbia successo, nella tua lista clienti/contatti i nomi di battesimo devono essere inseriti nel campo corretto (e non scambiati col cognome) e scritti bene 😇
4) Segui uno schema
Così come quando si scriveva una lettera per lavoro, anche le email devono avere una certa struttura, qui di seguito un esempio:
Ciao [nome del cliente]! Benvenuto nella famiglia dei Maremma Lovers! Sono [tuo nome], fondatore del Ristorante Maremma al Mare.
Per ringraziarti, vogliamo offrirti una bottiglia del nostro vino preferito la prima volta che verrai a trovarci: ti basterà mostrare quest'email al responsabile di sala!
Prima di iniziare, vorrei condividere con te la storia di Maremma al Mare.
[Qui dovresti scrivere una breve storia del tuo locale, descrivere la tua identità differenziante e raccontare qualcosa di te, per far sentire più vicino chi legge].
Ci auguriamo di vederti presto e siamo entusiasti di averti a bordo!
[tuo nome]
Oste di Maremma al Mare
5) Parola d'ordine: accoglienza
Ricorda che chi si iscrive alla tua newsletter per la prima volta molto probabilmente ancora non conosce il tuo ristorante molto bene. Oltre al raccontarti, al raccontare la tua identità differenziante, non dimenticare di usare un linguaggio "accogliente".
Che significa?
Significa che in queste prime fasi della relazione, andare dritti al punto potrebbe essere controproducente. Quindi dai un piccolo incentivo, invita, ma non essere troppo diretto. Usa un linguaggio facile ed evita tecnicismi (sei specializzato sul vino? fatti capire e non usare termini complessi e tecnici se non sai chi hai davanti).
In conclusione...
Non hai ancora impostato un flusso di email di benvenuto? Cogli la palla al balzo e scrivile di getto. Aggiustale e implementale nella tua comunicazione.
Se hai Plateform, contattaci in Assistenza e ti aiuteremo sia a raccogliere i contatti dal tuo sito internet che ad impostare questa sequenza automatica.
Non hai Plateform?
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5 consigli per scrivere un'email di benvenuto per i clienti del tuo ristorante
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Crea una sequenza di email
Renditi interessante
Cerca di personalizzare le tue email
Segui uno schema
Parola d'ordine: accoglienza.
Hai mai pensato all'importanza di un'email di benvenuto per i clienti del tuo ristorante?
Di Email Marketing per ristoranti ne abbiamo già parlato in un precedente articolo di questo blog, una piccola guida per capire come utilizzarlo per il tuo locale (se non lo hai ancora letto, lo trovi qui).
L'email marketing è infatti uno strumento potentissimo, se utilizzato nel modo giusto può aiutarti a trasformare un'avventore in un cliente abituale.
In questo articolo vogliamo invece concentrarci su una specifica tipologia di email che ogni ristoratore dovrebbe prevedere: l'email di benvenuto per i clienti del tuo ristorante.
1. Cos'è un email di benvenuto
Il tuo cliente può entrare a far parte delle liste di marketing del tuo ristorante in diversi modi. Con Plateform, ad esempio, puoi raccogliere contatti attraverso:
le prenotazioni via web, telefoniche/manuali o da Google
gli ordini take away, delivery o self order (quelli fatti direttamente al tavolo)
il WiFi di Plateform, chiedendo a chi si connette nome e email (e abbinandoci il gioco del Naviga &Vinci
le Promozioni
l'iscrizione alla newsletter dal sito internet del tuo ristorante.
Se non hai Plateform, l'importante è che tu raccolga i contatti del tuoi clienti con il permesso marketing e in regola con quanto prevede il GDPR.
In questo articolo, parleremo nello specifico delle email di benvenuto per chi si iscrive alla newsletter del tuo ristorante.
N.B. Se hai Plateform e non hai ancora inserito sul sito internet del tuo ristorante la possibilità di iscriversi alla newsletter oppure non hai collegato questa raccolta contatti a Plateform, scrivici in assistenza e ti daremo tutte le istruzioni per farlo.
2. Perché è importante un'email di benvenuto
Un'email di benvenuto è molto importante perché quando il tuo cliente si iscrive, ad esempio, alla tua newsletter il suo interesse per il tuo ristorante è davvero sentito, in gergo si dice che è un lead caldo. Inoltre, le email di benvenuto hanno tassi di apertura molto alti (proprio per il motivo di cui sopra), addirittura intorno all'50% (fonte: Emma), dato che rende le email di benvenuto l'86% più efficaci rispetto ad una newsletter standard.
3. Cinque consigli per scrivere una buona email di benvenuto per il tuo ristorante
1) Crea una sequenza di email
Non limitarti ad una sola email, ma prevedi di scriverne almeno 3: in questo modo potrai arrivare al tuo obiettivo (es. vieni a trovarci) senza sopraffare il tuo visitatore e scaglionando le informazioni.
Vediamo un esempio di come strutturare una sequenza di tre email di benvenuto per un ristorante.
#1 Ringrazia per l'iscrizione Innanzitutto, le buone maniere. Ringrazia il cliente per l'iscrizione alla tua newsletter e in questo caso puoi anche comunicare cosa aspettarsi dalle vostre comunicazioni, indica la frequenza (ad esempio "non riceverai più di X email al mese) e il tipo di contenuti che condividerete. In questa maniera definite voi stessi le aspettative. Quando inviare: al momento stesso dell'iscrizione. #2 Conoscersi: introduci la tua identità differenziante Nella seconda email dovresti (riba)dire cosa ti rende speciale e diverso da tutti i tuoi concorrenti, in due parole la tua identità differenziante.
Una strategia sempre efficace è introdurre uno dei vostri piatti "stella" i più venduti (e con più margine) del vostro locale e invitare chi legge a venire ad assaggiarli. Può essere anche il momento giusto per offrire un piccolo omaggio e incentivare la visita/ordine.
Addirittura, se sai già qual è il tuo CAC (Costo di Acquisizione Cliente) puoi inserire questo omaggio per incentivare l'iscrizione alla tua newsletter. In questo caso, l'omaggio andrà "consegnato" già nella prima email.
Quando inviare: a distanza di 2-3 giorni dalla prima email. #3 Ricorda di prenotare/ordinare Qui puoi essere più diretto con la tua CTA (Call to Action, qui qualche idea) e ricordare di usufruire dell'incentivo/omaggio previsto, che, è bene ricordarlo, deve essere sempre a scadenza. Puoi anche condividere i link ai social del tuo locale e qualche recensione lasciata dai tuoi clienti migliori.
2) Renditi interessante
La tua comunicazione deve sempre avere un obiettivo di marketing specifico e un beneficio specifico per chi legge, in maniera che il cliente capisca il perché gli avete inviato quell'email (e perché dovrebbe leggerla).
Potreste ad esempio invitare ad iscriversi al vostro programma Fidelity oppure inviare incentivi e inviti solo a chi è iscritto alla vostra newsletter.
Ad esempio, puoi informare prima via newsletter delle serate che organizzi o delle promozioni che lanci.
L'ideale è alternare email di contenuto (ad esempio la condivisione di una ricetta) con email promozionali. Scegli argomenti che siano interessanti per il tuo target e in linea con la tua identità differenziante.
Ad esempio, se hai un ristorante specializzato nel proporre baccalà, puoi condividere una ricetta da riproporre a casa, poi le box con gli ingredienti da te selezionati per riprodurla e infine l'invito ad una serata con un menù dedicato proprio al baccalà.
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