L'email marketing per il tuo ristorante: cos'è e come utilizzarlo
Marketing
In questa guida di marketing per ristoranti abbiamo cercato di condensare tutte le info che ti occorrono per capire cos’è l’email marketing e come utilizzarlo per il tuo ristorante.
Indice contenuti
Email marketing: una premessa
Che cos’è l’email marketing?
Esempi di email marketing per un ristorante
Perché il tuo ristorante deve fare email marketing
Cosa puoi fare nello specifico con l’email marketing per il tuo ristorante
Come iniziare a fare email marketing per il tuo ristorante: strumenti e consigli
Cosa fare per inviare le prime email in 5 passi
Conclusioni
Hai mai provato a fare email marketing per il tuo ristorante?
In questa guida di marketing per ristoranti abbiamo cercato di condensare tutte le info che ti occorrono per capire cos’è l’email marketing e come utilizzarlo per il tuo ristorante.
A fine lettura potrai partire e mettere in piedi una strategia di email marketing efficace per il tuo ristorante. 🚀
Email marketing: una premessa
Innanzitutto, l’email marketing è un canale per comunicare con i tuoi clienti tra i più profittevoli, uno studio inglese ha calcolato un ritorno medio sull’investimento di £ 35,41 per ogni £ 1 spesa (DMA, 2020).
Tradotto in euro, € 42,29 ogni € 1,29 speso in email marketing.
Questo ci dice che l’email marketing non è morto, come forse potremmo pensare e dovrebbe quindi essere un caposaldo nella tua comunicazione digitale e nella tua strategia di marketing. Per riassumere: Se non fai email marketing, stai lasciando soldi sul tavolo 💸
E’ normale non sapere da dove iniziare per fare email marketing per un ristorante e, se sei confuso su come muovere i primi passi, sei nel posto giusto.
Cercheremo di aiutarti a districarti tra tutte le informazioni che avrai letto e trovato sul web.
Per chi si approccia all’email marketing è facile perdersi tra tutti gli strumenti e i tools disponibili, inoltre la terminologia usata spesso viene dall’inglese e anche questo non aiuta. Per questo dentro Plateform, la nostra piattaforma di marketing specifico per la ristorazione, abbiamo creato uno strumento semplice, intuitivo ed immediato che ti permette di mandare mail personalizzate in pochi click. Clicca qui per scoprire come Plateform ti aiuta a comunicare con i tuoi clienti
Che cos’è l’email marketing?
E’ l’invio di email commerciali a una lista di contatti che ti hanno espresso il loro consenso a ricevere queste comunicazioni (consenso marketing). Leggi qui come Plateform ti aiuta a costruire la tua lista contatti, in linea con la normativa privacy vigente.
Ad esempio, puoi usare l’email marketing (leggi anche, “inviare una newsletter”) per informare e tenere aggiornati i tuoi clienti, promuovere un evento nel tuo locale o un nuovo menù, invitarli a prenotare online oppure ad ordinare il tuo menù d’asporto o take away.
Anche l’email marketing si è evoluto nel corso degli anni e si è passati da una email standard e uguale per tutti i contatti (comunicazione di uno verso molti) a email diverse e personalizzate in base agli interessi del clienti, grazie alla possibilità di segmentare la lista contatti.
Segmentare la lista vuol dire assegnare ai contatti delle etichette (tag), in base alle preferenze del cliente o a come noi vogliamo ricordarlo lo consideriamo significa assegnare delle etichette (tag).
Possiamo poi inviare comunicazioni solo a chi ha un determinato tag e quindi rendere le nostre email più interessanti per chi le riceve.
Ecco alcuni esempi di etichette che puoi utilizzare dentro la tua lista clienti:
VIP per i clienti alto-spendenti
Barolo se è un cliente che ama particolarmente questo vino (ovviamente puoi usare il nome di un tuo piatto, di una tua birra alla spina o di una cosa particolare che offri)
Pranzo, per i clienti che vengono a pranzo
Business, per i clienti che mangiano da te in occasioni lavorative
A cosa serve inviare email mirate in base alle etichette?
Ti serve per informare e comunicare con i tuoi clienti in base ai loro interessi: ad esempio, al cliente che viene con la famiglia a cena (possibili etichette famiglia/bambini e cena), non sarà opportuno mandare una comunicazione sul nuovo menù business per il pranzo.
Questo è sì un po’ dispendioso in termini di tempo, ma ti aiuta ad inviare comunicazioni molto interessanti per i tuoi clienti e, inoltre, grazie a Plateform, la nostra piattaforma di marketing specifico per la ristorazione, puoi assegnare etichette ai tuoi clienti e realizzare comunicazioni personalizzate in pochi click.
Esempi di email marketing per un ristorante
Le email da inviare sono promozionali o informative, vediamo insieme qualche esempio dei tuoi colleghi ristoratori che usano Plateform.
Promuovi un’occasione speciale
Fidelizza i tuoi clienti con proposte riservate a chi riceve la newsletter
Promuovi un nuovo piatto del tuo menù
Le email promozionali inoltre devono contenere:
una chiara “call-to-action” (la troverai scritta anche come CTA) ovvero un invito all’azione: cosa vuoi far fare a chi legge.
Tipicamente è un bottone che puoi posizionare in vari punti del testo e che ti rimanda ad un link, ad una pagina internet specifica.
Qualche esempio di cosa scrivere sul bottone con la tua CTA: Prenota qui, Scopri il nostro nuovo menù, Voglio l’hamburger XXXL, Fammi ordinare, …
Elementi per agevolare e rendere piacevole la lettura il vostro logo, una bella foto e se il testo non è un “muro”: usate gli spazi, gli invii e gli elenchi puntati
La possibilità di disiscrizione in ogni momento, solitamente in calce alla mail
Campagne di email marketing
Quando prevedi di mandare più di una mail sullo stesso argomento, allora stai programmando una campagna di email marketing.
Ti consigliamo in questo caso di pensare alla tua campagna con un minimo di 3 email e di non superare le 10 email.
Le email di una campagna vengono inviate e programmate nel corso di più giorni o settimane.
Ad esempio, puoi pensare di creare una campagna per invitare i tuoi clienti a prenotare per tempo il pranzo di Pasqua o il cenone di Capodanno, per il lancio di un nuovo menù o di un nuovo servizio, come l’apertura degli ordini di asporto e delivery.
La stagionalità del tuo locale determinerà la frequenza di invio delle email: ad esempio nel periodo delle festività natalizie puoi avere diverse campagne in corso, mentre in altri periodi sarà normale rallentare.
Infine, pensa ogni email che scrivi come un piccolo funnel, un imbuto che dall'oggetto devo portare chi legge fino all'azione (CTA):
Email informative
Ne riceviamo principalmente di due tipi: newsletter e comunicazioni. Quali sono le differenze?
Newsletter
Una newsletter, come suggerisce il nome, riporta le principali novità legate al tuo ristorante e può approfondire temi legati alla tua identità differenziante.
Ad esempio...
Hai un pub o una birreria? Puoi fare un approfondimento su una nuova birra artigianale alla spina o una particolare tecnica di spillatura.
Hai una pizzeria? Puoi spiegare che tipo di farine usi e da quale mulino vengono prodotte.
Gestisci un ristorante fine dining? Potresti raccontare come è nata allo chef l’idea per creare l’ultimo piatto inserito in menù.
Ma potresti anche voler informare i tuoi clienti su un premio ricevuto o un importante risultato. Insomma, su tutte le novità che girano intorno al tuo ristorante.
Solitamente le newsletter vengono inviate ad intervalli regolari (una volta a settimana, ogni due settimane, mensilmente,...) e aiutano a tenersi in contatto costante con i tuoi clienti. A ricordare che ci sei e che pensi a loro.
Le newsletter possono anche essere delle vere e proprie lettere alla “Caro amico ti scrivo” che invii ai tuoi clienti, su un tema di loro interesse e che sia per loro di valore.
Puoi ad esempio condividere pensieri, consigli, dati e qualsiasi cosa credi possa posizionarti nella mente del tuo cliente e rafforzare la tua identità differenziante.
Comunicazioni
L’email rimane il modo perfetto per informare i tuoi clienti riguardo ad annunci, cambiamenti nei servizi offerti, comunicazioni di variazione d’orario d’apertura, ecc. 📢
Perché il tuo ristorante deve fare email marketing
Pensando all’email non ci viene sicuramente da pensare ad una tecnologia recente, anzi.
Infatti, l’email fu uno dei primissimi mezzi di comunicazione digitale nel lontano 1971 (se sei curioso di sapere cosa c’era scritto nella prima email mai inviata, leggi qui).
A 50 anni suonati, oggi l’email marketing è utilizzato molto più che in passato.
Per capirci, ecco qualche numero (fonte: Shopify, piattaforma per e-commerce):
Tutti i giorni 4,147 miliardi di utenti usano le email
In Italia, la percentuale di click (CTR, per gli amici) in media è del 3,35%
Il 77% delle aziende intervistate ha avuto un aumento di interazioni degli utenti sul canale mail (questa volta la ricerca è di Hubspot)
L’Italia ha un tasso di apertura delle mail del 31,33% (secondo Paese in Europa!)
10 secondi il tempo medio dedicato all’apertura e lettura della mail (se vuoi scrivere email lunghe, assicurati di studiare un copy accattivante)
Il 22% delle mail viene aperto entro un’ora dall’invio (alzi la mano chi non controlla tutto da smartphone)
Le email con un’emoji nell’oggetto hanno un tasso di disiscrizione maggiore del 140% rispetto a quelle senza emoji 😱
Non solo social per il marketing del tuo ristorante
Se stai ancora pensando...
“Davvero le persone leggono ancora le email? Non sono i social a farla da padrone ormai?”
Devi sapere che, anche se i social fanno ormai parte di ogni strategia di marketing digitale, l’email ha due importanti vantaggi:
Le campagne di email marketing possono essere personalizzate molto più che le campagne a pagamento sui social e, soprattutto, i costi sono nettamente inferiori rispetto ad altri canali, specie se consideriamo la copertura e il tasso di conversione dell’email marketing.
Con l’email marketing hai accesso diretto nella casella di posta dei tuoi contatti. Praticamente bussi alla porta di ognuno con ogni notifica push che il tuo cliente riceve sul suo smartphone. 🛎
Dati alla mano, possiamo quindi dire che se non hai una strategia di email marketing per il tuo ristorante significa che stai lasciando opportunità (e soldi) sul tavolo e soprattutto stai rinunciando ad uno strumento valido per costruire una relazione duratura con i tuoi clienti. 💙
Cosa puoi fare nello specifico con l’email marketing per il tuo ristorante
In questa parte, ti raccontiamo come utilizziamo le email in Plateform, la nostra piattaforma di marketing specifica per la ristorazione.
Plateform fa la maggior parte del lavoro in automatico e ti bastano pochi click, ma puoi prendere spunto anche per la tua realtà, se ancora non hai Plateform e vuoi saperne di più clicca qui.
1. Ricevere prenotazioni e ordini
Quando hai una Lista Clienti profilata e in target (ovvero di clienti che sono stati da te o che sono interessati al tuo ristorante), diventa estremamente facile lanciare un evento, una serata o un menù. Ti basta mandare un’email alla tua lista e rischi di fare sold out senza dirlo in altro modo.
Ti consigliamo poi di usare delle Promozioni (con Plateform, il nostro software di marketing specifico per la ristorazione, puoi crearle in pochi click) e, più in generale, di riservare un trattamento speciale per chi riceve e legge le tue newsletter.
Ad esempio potresti regalare un dolce o un calice di vino a chi si iscrive alla tua newsletter e verrà a trovarti entro un paio di settimane oppure potresti dare la precedenza agli iscritti per partecipare ad una serata speciale.
Qui un esempio del The Friends Pub di Milano, che informa i suoi clienti su una nuova iniziativa e invita alla prenotazione:
2. Fai sapere che ci sei (Brand awarness)
Brand awarness significa rendere i tuoi clienti consapevoli nei confronti del tuo marchio.
Ciò che è prezioso nell’email marketing è che raggiungi i tuoi clienti con una comunicazione one-to-one. E tieni conto che al giorno d’oggi le persone non lasciano più la mail a chiunque, la nostra casella mail è uno spazio sempre più curato, dove riceviamo le comunicazioni delle nostre aziende preferite.
Fare brand awarness in parole povere vuol dire rimanere nella testa dei tuoi clienti.
Inoltre, la scalabilità delle email è un altro elemento positivo: puoi inviare migliaia di email ad un costo irrisorio, se paragonato ad altri canali.
E sì, le mail ad uso professionale si pagano, perché si devono utilizzare servizi professionali e con mittente verificato, con alta reputazione nei confronti dei filtri anti spam e con una consegna efficace.
3. Fidelizzare
Avere un ristorante significa avere un business ricorsivo: il cliente può comprare da te più e più volte (anche nello stesso giorno!).
Un vantaggio enorme rispetto ad altre aziende e realtà, pensa alle agenzie immobiliari che vendono solo una volta allo stesso cliente.
Ecco perché fidelizzare, rendere fedeli i tuoi clienti è fondamentale. Fidelizzare è, inoltre, meno costoso rispetto ad acquisire nuovi clienti e spesso è la strada da intraprendere per aumentare i fatturati: sfruttare i già clienti, in target e che ti conoscono, anziché andare a cercarne sempre di nuovi.
Per approfondire, non possiamo che consigliarti il Sistema Ristoratoretop, dove trovi tutte le tecniche di fidelizzazione che puoi mettere in campo per il tuo ristorante. Tornando a noi, l’email marketing ti aiuta - a pari passo di una lista clienti ben costruita - a costruire una community e a mantenere e alimentare una relazione duratura con i tuoi clienti. 🧑🤝🧑
Come iniziare a fare email marketing per il tuo ristorante: strumenti e consigli
Innanzitutto, ti serve un servizio, tecnicamente chiamato provider, per l’invio di email.
E no, la tua mail libero.it non va bene.
Anzi, approfittiamo per lanciare un appello a tutti i ristoratori d’Italia: se avete una email gratuita, fate almeno in modo di avere una Gmail. Chiusa parentesi.
Dicevamo, ti serve un provider per l’invio di email ed un servizio a pagamento, specie se hai già una lista di contatti abbastanza fornita (questo servizio si paga solitamente in base al numero di invii/contatti).
Qualche esempio? Questi sono alcuni tra i più utilizzati:
Cosa fanno questi servizi?
Ti permettono di inviare email a tutti i tuoi contatti, gestire le liste, creare automazioni e moduli da pubblicare sul sito, tra le tante cose.
Sono però anche molto complicati per chi si avvicina per la prima volta all’email marketing.
Per questo abbiamo voluto inserire il modulo Mass Mailing dentro Plateform, che ti permette di inviare email alla tua lista o ad un segmento/parte di essa e di sfruttare al meglio il tuo elenco contatti.
La cosa che però devi SEMPRE tenere a mente, qualsiasi strumento tu utilizzi è che
La lista contatti deve essere sempre e solo tua.
Solo il tuo locale deve risultare intestatario dei dati raccolti, sia per la privacy che per il marketing.
Un aspetto non banale, perché gli indirizzi mail della tua lista contatti li possiedi (se raccolti in linea con la normativa sulla privacy e non attraverso intermediari), ma puoi dire lo stesso dei tuoi follower su Instagram?
Se domani Facebook, pardon, Meta chiudesse, quei follower sarebbero persi per sempre.
Quindi, tornando a noi, ti serve un sistema per inviare email.
Devi davvero usare un servizio a pagamento? Perché non puoi usare Gmail?
Perché rischieresti presto o tardi di incorrere in problemi di limite di banda, puoi inserire al massimo 500 destinatari e, infine, il risultato non sarebbe professionale e non avresti la possibilità di lavorare sulla grafica e sul design della tua mail.
Soprattutto avrai grossi problemi in quella che in “tecnichese” viene chiamata deliverability, la consegna effettiva delle email.
Gmail e i suoi concorrenti (Yahoo, Libero, Outlook, ecc.) sono infatti costruiti e pensati per uso personale e non per l’invio massivo di messaggi. Se invio email massive con questi provider, facilmente verranno contrassegnate come spam e il tuo account potrebbe venire disabilitato.
Email marketing: cosa ti serve per cominciare
Elenchiamo quindi quello che ti serve per partire:
Un provider professionale per email marketing, puoi scegliere tra quelli elencati sopra oppure avere un unico strumento che ti aiuta a gestire prenotazioni, ordini e marketing per il tuo locale (sì, stiamo parlando di Plateform).
Una lista contatti! Sembrerà banale, ma creare una lista in linea con la normativa privacy non è così semplice. Se già non ce l’hai, deve essere il tuo obiettivo principale. Se già ne hai una, devi fare di tutto per farla crescere con contatti in target, buoni, per il tuo locale.
La lista contatti dovrebbe avere: nome, cognome, email, numero di telefono (importante insieme all’email anche per le tue campagne di (re)marketing sui social) e permesso marketing esplicito, che il cliente ti ha dato.Questo un esempio di contatto recensito dentro Plateform, la nostra piattaforma di marketing specifica per la ristorazione:
Come vedi c’è anche lo storico prenotazioni/ordini, tag ed etichette, note che hai preso su quel cliente, se è un cliente VIP o in blacklist, se è iscritto e ha punti sul programma fidelity e tanto altro.
I contatti li puoi raccogliere in vari modi, te ne elenchiamo alcuni:
prenotazioni e ordini
strumenti cartacei, come dei sondaggi da lasciare al tavolo (come il Sistema RistoratoreTOP insegna)
moduli di raccolta contatto sul tuo sito, sui social media
WiFi, una delle soluzioni di Plateform è utilizzare il WiFi per la raccolta contatti
Tieni però sempre a mente che:
tutti i contatti raccolti devono avere il consenso marketing esplicito, preferibilmente scritto
meglio pochi contatti ma veri e di persone interessate a te, in questo caso vale soprattutto la qualità dei contatti e non la quantità
fai in modo che ci sia un piccolo vantaggio per il cliente nel lasciarti i dati (e magari assicurati così che torni un’altra volta). Ad esempio puoi offrire un calice di vino oppure un dolcetto a fine pasto per la visita successiva
il cliente ha fiducia in te e per questo ti lascia i suoi contatti, non abusarne
Cosa fare per inviare le prime email in 5 passi
Dopo aver scelto il software di email marketing e aver costruito la tua lista clienti, sei pronto per partire.
Crea un’email di benvenuto per i nuovi iscritti Al momento dell’iscrizione hai l’attenzione del cliente: non perderla e invia pochi istanti dopo un’email di benvenuto che abbia valore per lui e contenga, ad esempio, l’offerta di benvenuto oppure delle informazioni importanti, come i tuoi orari di apertura e i link dove prenotare il tavolo o ordinare online e magari un piccolo contenuto che racconti qualcosa sulla storia del tuo ristorante.Consiglio: invita gli iscritti a salvare il tuo contatto, così aumenterai il tasso di consegna delle mail successive :)
Dai un obiettivo alla campagna di email marketing
Cosa vuoi ottenere dall’invio di queste email?
Ogni comunicazione email che invii deve avere un obiettivo chiaro, per te e per chi legge.
Ne abbiamo elencati alcuni in precedenza (quando si parlava di CTA), il più semplice per un ristorante potrebbe essere ricevere prenotazioni oppure ordini.
Scrivi la tua email Ora che hai chiaro il tuo obiettivo e chi sono i tuoi iscritti, devi metterti al lavoro e scrivere i testi.Ecco alcuni consigli per partire:→ Quando scrivi, pensa sempre a chi ti legge e a cosa vorrebbe trovare nella mail che invii. Ricorda che ti sta dedicando del tempo, non sprecarlo. Raccontare una storia funziona sempre molto bene e può aiutarti anche pensare di scrivere per una persona, non ad un elenco indistinto.→ Assicurati inoltre che il “tono di voce” e la grafica siano coerenti con la tua identità differenziante.→ Utilizza titoli, sottotitoli, paragrafi, elenchi puntati e immagini. Ricorda che per leggere bene abbiamo bisogno di “aria”, di bianco, di spazio.→ Firma la tua mail, rendila personale 😊→ Infine, non preoccuparti: l’esperienza ti renderà un copy migliore.
Presta attenzione anche ai dettagli Scrivi un oggetto intrigante, ma non utilizzare emoticons, troppi punti esclamativi o parole come sconto, omaggio, premio, ecc. (tutto ciò che sa di promozione allarma i filtri anti SPAM). Usa un oggetto chiaro e semplice, al massimo di 50 caratteri. Verifica che anche l’indirizzo del mittente sia riconoscibile per il cliente. fai in modo che nell’anteprima ci sia il nome del tuo ristorante, magari anche il nome di chi scrive (es. Francesca da Plateform).
Fai sempre un test
Prima di inviare o programmare l’invio di una email, assicurati di inviare a te stesso un test, una prova. Guardalo sia su mobile che da pc e controlla si legga bene in entrambi i casi.
Non preoccuparti di creare mail troppo elaborate dal punto di vista grafico o ricche di foto e contenuti multimediali, ricorda sempre che prima di tutto le email devono essere ben leggibili.
Conclusioni
Speriamo che l’articolo ti sia stato utile e che a fine lettura tu abbia un’idea più chiara di come fare email marketing per il ristorante. ✉️ Per essere aggiornato sugli ultimi articoli del nostro blog e sulle novità del mondo della ristorazione e del digitale, iscriviti alla nostra newsletter lasciando la tua mail nell'apposito campo in fondo a questa pagina. 📌 Se invece vuoi capire come fare email marketing con Plateform, la nostra piattaforma di marketing specifica per la ristorazione, trovi qui i prezzi e i piani. Oppure puoi richiedere una dimostrazione gratuita, compilando il modulo nella stessa pagina.
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Perché il tuo ristorante deve fare email marketing
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Come iniziare a fare email marketing per il tuo ristorante: strumenti e consigli
Cosa fare per inviare le prime email in 5 passi
Conclusioni
Hai mai provato a fare email marketing per il tuo ristorante?
In questa guida di marketing per ristoranti abbiamo cercato di condensare tutte le info che ti occorrono per capire cos’è l’email marketing e come utilizzarlo per il tuo ristorante.
A fine lettura potrai partire e mettere in piedi una strategia di email marketing efficace per il tuo ristorante. 🚀
Email marketing: una premessa
Innanzitutto, l’email marketing è un canale per comunicare con i tuoi clienti tra i più profittevoli, uno studio inglese ha calcolato un ritorno medio sull’investimento di £ 35,41 per ogni £ 1 spesa (DMA, 2020).
Tradotto in euro, € 42,29 ogni € 1,29 speso in email marketing.
Questo ci dice che l’email marketing non è morto, come forse potremmo pensare e dovrebbe quindi essere un caposaldo nella tua comunicazione digitale e nella tua strategia di marketing. Per riassumere: Se non fai email marketing, stai lasciando soldi sul tavolo 💸
E’ normale non sapere da dove iniziare per fare email marketing per un ristorante e, se sei confuso su come muovere i primi passi, sei nel posto giusto.
Cercheremo di aiutarti a districarti tra tutte le informazioni che avrai letto e trovato sul web.
Per chi si approccia all’email marketing è facile perdersi tra tutti gli strumenti e i tools disponibili, inoltre la terminologia usata spesso viene dall’inglese e anche questo non aiuta. Per questo dentro Plateform, la nostra piattaforma di marketing specifico per la ristorazione, abbiamo creato uno strumento semplice, intuitivo ed immediato che ti permette di mandare mail personalizzate in pochi click. Clicca qui per scoprire come Plateform ti aiuta a comunicare con i tuoi clienti
Che cos’è l’email marketing?
E’ l’invio di email commerciali a una lista di contatti che ti hanno espresso il loro consenso a ricevere queste comunicazioni (consenso marketing). Leggi qui come Plateform ti aiuta a costruire la tua lista contatti, in linea con la normativa privacy vigente.
Ad esempio, puoi usare l’email marketing (leggi anche, “inviare una newsletter”) per informare e tenere aggiornati i tuoi clienti, promuovere un evento nel tuo locale o un nuovo menù, invitarli a prenotare online oppure ad ordinare il tuo menù d’asporto o take away.
Anche l’email marketing si è evoluto nel corso degli anni e si è passati da una email standard e uguale per tutti i contatti (comunicazione di uno verso molti) a email diverse e personalizzate in base agli interessi del clienti, grazie alla possibilità di segmentare la lista contatti.
Segmentare la lista vuol dire assegnare ai contatti delle etichette (tag), in base alle preferenze del cliente o a come noi vogliamo ricordarlo lo consideriamo significa assegnare delle etichette (tag).
Possiamo poi inviare comunicazioni solo a chi ha un determinato tag e quindi rendere le nostre email più interessanti per chi le riceve.
Ecco alcuni esempi di etichette che puoi utilizzare dentro la tua lista clienti:
VIP per i clienti alto-spendenti
Barolo se è un cliente che ama particolarmente questo vino (ovviamente puoi usare il nome di un tuo piatto, di una tua birra alla spina o di una cosa particolare che offri)
Pranzo, per i clienti che vengono a pranzo
Business, per i clienti che mangiano da te in occasioni lavorative
A cosa serve inviare email mirate in base alle etichette?
Ti serve per informare e comunicare con i tuoi clienti in base ai loro interessi: ad esempio, al cliente che viene con la famiglia a cena (possibili etichette famiglia/bambini e cena), non sarà opportuno mandare una comunicazione sul nuovo menù business per il pranzo.
Questo è sì un po’ dispendioso in termini di tempo, ma ti aiuta ad inviare comunicazioni molto interessanti per i tuoi clienti e, inoltre, grazie a Plateform, la nostra piattaforma di marketing specifico per la ristorazione, puoi assegnare etichette ai tuoi clienti e realizzare comunicazioni personalizzate in pochi click.
Esempi di email marketing per un ristorante
Le email da inviare sono promozionali o informative, vediamo insieme qualche esempio dei tuoi colleghi ristoratori che usano Plateform.
Promuovi un’occasione speciale
Fidelizza i tuoi clienti con proposte riservate a chi riceve la newsletter
Promuovi un nuovo piatto del tuo menù
Le email promozionali inoltre devono contenere:
una chiara “call-to-action” (la troverai scritta anche come CTA) ovvero un invito all’azione: cosa vuoi far fare a chi legge.
Tipicamente è un bottone che puoi posizionare in vari punti del testo e che ti rimanda ad un link, ad una pagina internet specifica.
Qualche esempio di cosa scrivere sul bottone con la tua CTA: Prenota qui, Scopri il nostro nuovo menù, Voglio l’hamburger XXXL, Fammi ordinare, …
Elementi per agevolare e rendere piacevole la lettura il vostro logo, una bella foto e se il testo non è un “muro”: usate gli spazi, gli invii e gli elenchi puntati
La possibilità di disiscrizione in ogni momento, solitamente in calce alla mail
Campagne di email marketing
Quando prevedi di mandare più di una mail sullo stesso argomento, allora stai programmando una campagna di email marketing.
Ti consigliamo in questo caso di pensare alla tua campagna con un minimo di 3 email e di non superare le 10 email.
Le email di una campagna vengono inviate e programmate nel corso di più giorni o settimane.
Ad esempio, puoi pensare di creare una campagna per invitare i tuoi clienti a prenotare per tempo il pranzo di Pasqua o il cenone di Capodanno, per il lancio di un nuovo menù o di un nuovo servizio, come l’apertura degli ordini di asporto e delivery.
La stagionalità del tuo locale determinerà la frequenza di invio delle email: ad esempio nel periodo delle festività natalizie puoi avere diverse campagne in corso, mentre in altri periodi sarà normale rallentare.
Infine, pensa ogni email che scrivi come un piccolo funnel, un imbuto che dall'oggetto devo portare chi legge fino all'azione (CTA):
Email informative
Ne riceviamo principalmente di due tipi: newsletter e comunicazioni. Quali sono le differenze?
Newsletter
Una newsletter, come suggerisce il nome, riporta le principali novità legate al tuo ristorante e può approfondire temi legati alla tua identità differenziante.
Ad esempio...
Hai un pub o una birreria? Puoi fare un approfondimento su una nuova birra artigianale alla spina o una particolare tecnica di spillatura.
Hai una pizzeria? Puoi spiegare che tipo di farine usi e da quale mulino vengono prodotte.
Gestisci un ristorante fine dining? Potresti raccontare come è nata allo chef l’idea per creare l’ultimo piatto inserito in menù.
Ma potresti anche voler informare i tuoi clienti su un premio ricevuto o un importante risultato. Insomma, su tutte le novità che girano intorno al tuo ristorante.
Solitamente le newsletter vengono inviate ad intervalli regolari (una volta a settimana, ogni due settimane, mensilmente,...) e aiutano a tenersi in contatto costante con i tuoi clienti. A ricordare che ci sei e che pensi a loro.
Le newsletter possono anche essere delle vere e proprie lettere alla “Caro amico ti scrivo” che invii ai tuoi clienti, su un tema di loro interesse e che sia per loro di valore.
Puoi ad esempio condividere pensieri, consigli, dati e qualsiasi cosa credi possa posizionarti nella mente del tuo cliente e rafforzare la tua identità differenziante.
Comunicazioni
L’email rimane il modo perfetto per informare i tuoi clienti riguardo ad annunci, cambiamenti nei servizi offerti, comunicazioni di variazione d’orario d’apertura, ecc. 📢
Perché il tuo ristorante deve fare email marketing
Pensando all’email non ci viene sicuramente da pensare ad una tecnologia recente, anzi.
Infatti, l’email fu uno dei primissimi mezzi di comunicazione digitale nel lontano 1971 (se sei curioso di sapere cosa c’era scritto nella prima email mai inviata, leggi qui).
A 50 anni suonati, oggi l’email marketing è utilizzato molto più che in passato.
Per capirci, ecco qualche numero (fonte: Shopify, piattaforma per e-commerce):
Tutti i giorni 4,147 miliardi di utenti usano le email
In Italia, la percentuale di click (CTR, per gli amici) in media è del 3,35%
Il 77% delle aziende intervistate ha avuto un aumento di interazioni degli utenti sul canale mail (questa volta la ricerca è di Hubspot)
L’Italia ha un tasso di apertura delle mail del 31,33% (secondo Paese in Europa!)
10 secondi il tempo medio dedicato all’apertura e lettura della mail (se vuoi scrivere email lunghe, assicurati di studiare un copy accattivante)
Il 22% delle mail viene aperto entro un’ora dall’invio (alzi la mano chi non controlla tutto da smartphone)
Le email con un’emoji nell’oggetto hanno un tasso di disiscrizione maggiore del 140% rispetto a quelle senza emoji 😱
Non solo social per il marketing del tuo ristorante
Se stai ancora pensando...
“Davvero le persone leggono ancora le email? Non sono i social a farla da padrone ormai?”
Devi sapere che, anche se i social fanno ormai parte di ogni strategia di marketing digitale, l’email ha due importanti vantaggi:
Le campagne di email marketing possono essere personalizzate molto più che le campagne a pagamento sui social e, soprattutto, i costi sono nettamente inferiori rispetto ad altri canali, specie se consideriamo la copertura e il tasso di conversione dell’email marketing.
Con l’email marketing hai accesso diretto nella casella di posta dei tuoi contatti. Praticamente bussi alla porta di ognuno con ogni notifica push che il tuo cliente riceve sul suo smartphone. 🛎
Dati alla mano, possiamo quindi dire che se non hai una strategia di email marketing per il tuo ristorante significa che stai lasciando opportunità (e soldi) sul tavolo e soprattutto stai rinunciando ad uno strumento valido per costruire una relazione duratura con i tuoi clienti. 💙
Cosa puoi fare nello specifico con l’email marketing per il tuo ristorante
In questa parte, ti raccontiamo come utilizziamo le email in Plateform, la nostra piattaforma di marketing specifica per la ristorazione.
Plateform fa la maggior parte del lavoro in automatico e ti bastano pochi click, ma puoi prendere spunto anche per la tua realtà, se ancora non hai Plateform e vuoi saperne di più clicca qui.
1. Ricevere prenotazioni e ordini
Quando hai una Lista Clienti profilata e in target (ovvero di clienti che sono stati da te o che sono interessati al tuo ristorante), diventa estremamente facile lanciare un evento, una serata o un menù. Ti basta mandare un’email alla tua lista e rischi di fare sold out senza dirlo in altro modo.
Ti consigliamo poi di usare delle Promozioni (con Plateform, il nostro software di marketing specifico per la ristorazione, puoi crearle in pochi click) e, più in generale, di riservare un trattamento speciale per chi riceve e legge le tue newsletter.
Ad esempio potresti regalare un dolce o un calice di vino a chi si iscrive alla tua newsletter e verrà a trovarti entro un paio di settimane oppure potresti dare la precedenza agli iscritti per partecipare ad una serata speciale.
Qui un esempio del The Friends Pub di Milano, che informa i suoi clienti su una nuova iniziativa e invita alla prenotazione:
2. Fai sapere che ci sei (Brand awarness)
Brand awarness significa rendere i tuoi clienti consapevoli nei confronti del tuo marchio.
Ciò che è prezioso nell’email marketing è che raggiungi i tuoi clienti con una comunicazione one-to-one. E tieni conto che al giorno d’oggi le persone non lasciano più la mail a chiunque, la nostra casella mail è uno spazio sempre più curato, dove riceviamo le comunicazioni delle nostre aziende preferite.
Fare brand awarness in parole povere vuol dire rimanere nella testa dei tuoi clienti.
Inoltre, la scalabilità delle email è un altro elemento positivo: puoi inviare migliaia di email ad un costo irrisorio, se paragonato ad altri canali.
E sì, le mail ad uso professionale si pagano, perché si devono utilizzare servizi professionali e con mittente verificato, con alta reputazione nei confronti dei filtri anti spam e con una consegna efficace.
3. Fidelizzare
Avere un ristorante significa avere un business ricorsivo: il cliente può comprare da te più e più volte (anche nello stesso giorno!).
Un vantaggio enorme rispetto ad altre aziende e realtà, pensa alle agenzie immobiliari che vendono solo una volta allo stesso cliente.
Ecco perché fidelizzare, rendere fedeli i tuoi clienti è fondamentale. Fidelizzare è, inoltre, meno costoso rispetto ad acquisire nuovi clienti e spesso è la strada da intraprendere per aumentare i fatturati: sfruttare i già clienti, in target e che ti conoscono, anziché andare a cercarne sempre di nuovi.
Per approfondire, non possiamo che consigliarti il Sistema Ristoratoretop, dove trovi tutte le tecniche di fidelizzazione che puoi mettere in campo per il tuo ristorante. Tornando a noi, l’email marketing ti aiuta - a pari passo di una lista clienti ben costruita - a costruire una community e a mantenere e alimentare una relazione duratura con i tuoi clienti. 🧑🤝🧑
Come iniziare a fare email marketing per il tuo ristorante: strumenti e consigli
Innanzitutto, ti serve un servizio, tecnicamente chiamato provider, per l’invio di email.
E no, la tua mail libero.it non va bene.
Anzi, approfittiamo per lanciare un appello a tutti i ristoratori d’Italia: se avete una email gratuita, fate almeno in modo di avere una Gmail. Chiusa parentesi.
Dicevamo, ti serve un provider per l’invio di email ed un servizio a pagamento, specie se hai già una lista di contatti abbastanza fornita (questo servizio si paga solitamente in base al numero di invii/contatti).
Qualche esempio? Questi sono alcuni tra i più utilizzati:
Cosa fanno questi servizi?
Ti permettono di inviare email a tutti i tuoi contatti, gestire le liste, creare automazioni e moduli da pubblicare sul sito, tra le tante cose.
Sono però anche molto complicati per chi si avvicina per la prima volta all’email marketing.
Per questo abbiamo voluto inserire il modulo Mass Mailing dentro Plateform, che ti permette di inviare email alla tua lista o ad un segmento/parte di essa e di sfruttare al meglio il tuo elenco contatti.
La cosa che però devi SEMPRE tenere a mente, qualsiasi strumento tu utilizzi è che
La lista contatti deve essere sempre e solo tua.
Solo il tuo locale deve risultare intestatario dei dati raccolti, sia per la privacy che per il marketing.
Un aspetto non banale, perché gli indirizzi mail della tua lista contatti li possiedi (se raccolti in linea con la normativa sulla privacy e non attraverso intermediari), ma puoi dire lo stesso dei tuoi follower su Instagram?
Se domani Facebook, pardon, Meta chiudesse, quei follower sarebbero persi per sempre.
Quindi, tornando a noi, ti serve un sistema per inviare email.
Devi davvero usare un servizio a pagamento? Perché non puoi usare Gmail?
Perché rischieresti presto o tardi di incorrere in problemi di limite di banda, puoi inserire al massimo 500 destinatari e, infine, il risultato non sarebbe professionale e non avresti la possibilità di lavorare sulla grafica e sul design della tua mail.
Soprattutto avrai grossi problemi in quella che in “tecnichese” viene chiamata deliverability, la consegna effettiva delle email.
Gmail e i suoi concorrenti (Yahoo, Libero, Outlook, ecc.) sono infatti costruiti e pensati per uso personale e non per l’invio massivo di messaggi. Se invio email massive con questi provider, facilmente verranno contrassegnate come spam e il tuo account potrebbe venire disabilitato.
Email marketing: cosa ti serve per cominciare
Elenchiamo quindi quello che ti serve per partire:
Un provider professionale per email marketing, puoi scegliere tra quelli elencati sopra oppure avere un unico strumento che ti aiuta a gestire prenotazioni, ordini e marketing per il tuo locale (sì, stiamo parlando di Plateform).
Una lista contatti! Sembrerà banale, ma creare una lista in linea con la normativa privacy non è così semplice. Se già non ce l’hai, deve essere il tuo obiettivo principale. Se già ne hai una, devi fare di tutto per farla crescere con contatti in target, buoni, per il tuo locale.
La lista contatti dovrebbe avere: nome, cognome, email, numero di telefono (importante insieme all’email anche per le tue campagne di (re)marketing sui social) e permesso marketing esplicito, che il cliente ti ha dato.Questo un esempio di contatto recensito dentro Plateform, la nostra piattaforma di marketing specifica per la ristorazione:
Come vedi c’è anche lo storico prenotazioni/ordini, tag ed etichette, note che hai preso su quel cliente, se è un cliente VIP o in blacklist, se è iscritto e ha punti sul programma fidelity e tanto altro.
I contatti li puoi raccogliere in vari modi, te ne elenchiamo alcuni:
prenotazioni e ordini
strumenti cartacei, come dei sondaggi da lasciare al tavolo (come il Sistema RistoratoreTOP insegna)
moduli di raccolta contatto sul tuo sito, sui social media
WiFi, una delle soluzioni di Plateform è utilizzare il WiFi per la raccolta contatti
Tieni però sempre a mente che:
tutti i contatti raccolti devono avere il consenso marketing esplicito, preferibilmente scritto
meglio pochi contatti ma veri e di persone interessate a te, in questo caso vale soprattutto la qualità dei contatti e non la quantità
fai in modo che ci sia un piccolo vantaggio per il cliente nel lasciarti i dati (e magari assicurati così che torni un’altra volta). Ad esempio puoi offrire un calice di vino oppure un dolcetto a fine pasto per la visita successiva
il cliente ha fiducia in te e per questo ti lascia i suoi contatti, non abusarne
Cosa fare per inviare le prime email in 5 passi
Dopo aver scelto il software di email marketing e aver costruito la tua lista clienti, sei pronto per partire.
Crea un’email di benvenuto per i nuovi iscritti Al momento dell’iscrizione hai l’attenzione del cliente: non perderla e invia pochi istanti dopo un’email di benvenuto che abbia valore per lui e contenga, ad esempio, l’offerta di benvenuto oppure delle informazioni importanti, come i tuoi orari di apertura e i link dove prenotare il tavolo o ordinare online e magari un piccolo contenuto che racconti qualcosa sulla storia del tuo ristorante.Consiglio: invita gli iscritti a salvare il tuo contatto, così aumenterai il tasso di consegna delle mail successive :)
Dai un obiettivo alla campagna di email marketing
Cosa vuoi ottenere dall’invio di queste email?
Ogni comunicazione email che invii deve avere un obiettivo chiaro, per te e per chi legge.
Ne abbiamo elencati alcuni in precedenza (quando si parlava di CTA), il più semplice per un ristorante potrebbe essere ricevere prenotazioni oppure ordini.
Scrivi la tua email Ora che hai chiaro il tuo obiettivo e chi sono i tuoi iscritti, devi metterti al lavoro e scrivere i testi.Ecco alcuni consigli per partire:→ Quando scrivi, pensa sempre a chi ti legge e a cosa vorrebbe trovare nella mail che invii. Ricorda che ti sta dedicando del tempo, non sprecarlo. Raccontare una storia funziona sempre molto bene e può aiutarti anche pensare di scrivere per una persona, non ad un elenco indistinto.→ Assicurati inoltre che il “tono di voce” e la grafica siano coerenti con la tua identità differenziante.→ Utilizza titoli, sottotitoli, paragrafi, elenchi puntati e immagini. Ricorda che per leggere bene abbiamo bisogno di “aria”, di bianco, di spazio.→ Firma la tua mail, rendila personale 😊→ Infine, non preoccuparti: l’esperienza ti renderà un copy migliore.
Presta attenzione anche ai dettagli Scrivi un oggetto intrigante, ma non utilizzare emoticons, troppi punti esclamativi o parole come sconto, omaggio, premio, ecc. (tutto ciò che sa di promozione allarma i filtri anti SPAM). Usa un oggetto chiaro e semplice, al massimo di 50 caratteri. Verifica che anche l’indirizzo del mittente sia riconoscibile per il cliente. fai in modo che nell’anteprima ci sia il nome del tuo ristorante, magari anche il nome di chi scrive (es. Francesca da Plateform).
Fai sempre un test
Prima di inviare o programmare l’invio di una email, assicurati di inviare a te stesso un test, una prova. Guardalo sia su mobile che da pc e controlla si legga bene in entrambi i casi.
Non preoccuparti di creare mail troppo elaborate dal punto di vista grafico o ricche di foto e contenuti multimediali, ricorda sempre che prima di tutto le email devono essere ben leggibili.
Conclusioni
Speriamo che l’articolo ti sia stato utile e che a fine lettura tu abbia un’idea più chiara di come fare email marketing per il ristorante. ✉️ Per essere aggiornato sugli ultimi articoli del nostro blog e sulle novità del mondo della ristorazione e del digitale, iscriviti alla nostra newsletter lasciando la tua mail nell'apposito campo in fondo a questa pagina. 📌 Se invece vuoi capire come fare email marketing con Plateform, la nostra piattaforma di marketing specifica per la ristorazione, trovi qui i prezzi e i piani. Oppure puoi richiedere una dimostrazione gratuita, compilando il modulo nella stessa pagina.
Articoli in evidenza
L'email marketing per il tuo ristorante: cos'è e come utilizzarlo
Marketing
In questa guida di marketing per ristoranti abbiamo cercato di condensare tutte le info che ti occorrono per capire cos’è l’email marketing e come utilizzarlo per il tuo ristorante.
Indice contenuti
Email marketing: una premessa
Che cos’è l’email marketing?
Esempi di email marketing per un ristorante
Perché il tuo ristorante deve fare email marketing
Cosa puoi fare nello specifico con l’email marketing per il tuo ristorante
Come iniziare a fare email marketing per il tuo ristorante: strumenti e consigli
Cosa fare per inviare le prime email in 5 passi
Conclusioni
Hai mai provato a fare email marketing per il tuo ristorante?
In questa guida di marketing per ristoranti abbiamo cercato di condensare tutte le info che ti occorrono per capire cos’è l’email marketing e come utilizzarlo per il tuo ristorante.
A fine lettura potrai partire e mettere in piedi una strategia di email marketing efficace per il tuo ristorante. 🚀
Email marketing: una premessa
Innanzitutto, l’email marketing è un canale per comunicare con i tuoi clienti tra i più profittevoli, uno studio inglese ha calcolato un ritorno medio sull’investimento di £ 35,41 per ogni £ 1 spesa (DMA, 2020).
Tradotto in euro, € 42,29 ogni € 1,29 speso in email marketing.
Questo ci dice che l’email marketing non è morto, come forse potremmo pensare e dovrebbe quindi essere un caposaldo nella tua comunicazione digitale e nella tua strategia di marketing. Per riassumere: Se non fai email marketing, stai lasciando soldi sul tavolo 💸
E’ normale non sapere da dove iniziare per fare email marketing per un ristorante e, se sei confuso su come muovere i primi passi, sei nel posto giusto.
Cercheremo di aiutarti a districarti tra tutte le informazioni che avrai letto e trovato sul web.
Per chi si approccia all’email marketing è facile perdersi tra tutti gli strumenti e i tools disponibili, inoltre la terminologia usata spesso viene dall’inglese e anche questo non aiuta. Per questo dentro Plateform, la nostra piattaforma di marketing specifico per la ristorazione, abbiamo creato uno strumento semplice, intuitivo ed immediato che ti permette di mandare mail personalizzate in pochi click. Clicca qui per scoprire come Plateform ti aiuta a comunicare con i tuoi clienti
Che cos’è l’email marketing?
E’ l’invio di email commerciali a una lista di contatti che ti hanno espresso il loro consenso a ricevere queste comunicazioni (consenso marketing). Leggi qui come Plateform ti aiuta a costruire la tua lista contatti, in linea con la normativa privacy vigente.
Ad esempio, puoi usare l’email marketing (leggi anche, “inviare una newsletter”) per informare e tenere aggiornati i tuoi clienti, promuovere un evento nel tuo locale o un nuovo menù, invitarli a prenotare online oppure ad ordinare il tuo menù d’asporto o take away.
Anche l’email marketing si è evoluto nel corso degli anni e si è passati da una email standard e uguale per tutti i contatti (comunicazione di uno verso molti) a email diverse e personalizzate in base agli interessi del clienti, grazie alla possibilità di segmentare la lista contatti.
Segmentare la lista vuol dire assegnare ai contatti delle etichette (tag), in base alle preferenze del cliente o a come noi vogliamo ricordarlo lo consideriamo significa assegnare delle etichette (tag).
Possiamo poi inviare comunicazioni solo a chi ha un determinato tag e quindi rendere le nostre email più interessanti per chi le riceve.
Ecco alcuni esempi di etichette che puoi utilizzare dentro la tua lista clienti:
VIP per i clienti alto-spendenti
Barolo se è un cliente che ama particolarmente questo vino (ovviamente puoi usare il nome di un tuo piatto, di una tua birra alla spina o di una cosa particolare che offri)
Pranzo, per i clienti che vengono a pranzo
Business, per i clienti che mangiano da te in occasioni lavorative
A cosa serve inviare email mirate in base alle etichette?
Ti serve per informare e comunicare con i tuoi clienti in base ai loro interessi: ad esempio, al cliente che viene con la famiglia a cena (possibili etichette famiglia/bambini e cena), non sarà opportuno mandare una comunicazione sul nuovo menù business per il pranzo.
Questo è sì un po’ dispendioso in termini di tempo, ma ti aiuta ad inviare comunicazioni molto interessanti per i tuoi clienti e, inoltre, grazie a Plateform, la nostra piattaforma di marketing specifico per la ristorazione, puoi assegnare etichette ai tuoi clienti e realizzare comunicazioni personalizzate in pochi click.
Esempi di email marketing per un ristorante
Le email da inviare sono promozionali o informative, vediamo insieme qualche esempio dei tuoi colleghi ristoratori che usano Plateform.
Promuovi un’occasione speciale
Fidelizza i tuoi clienti con proposte riservate a chi riceve la newsletter
Promuovi un nuovo piatto del tuo menù
Le email promozionali inoltre devono contenere:
una chiara “call-to-action” (la troverai scritta anche come CTA) ovvero un invito all’azione: cosa vuoi far fare a chi legge.
Tipicamente è un bottone che puoi posizionare in vari punti del testo e che ti rimanda ad un link, ad una pagina internet specifica.
Qualche esempio di cosa scrivere sul bottone con la tua CTA: Prenota qui, Scopri il nostro nuovo menù, Voglio l’hamburger XXXL, Fammi ordinare, …
Elementi per agevolare e rendere piacevole la lettura il vostro logo, una bella foto e se il testo non è un “muro”: usate gli spazi, gli invii e gli elenchi puntati
La possibilità di disiscrizione in ogni momento, solitamente in calce alla mail
Campagne di email marketing
Quando prevedi di mandare più di una mail sullo stesso argomento, allora stai programmando una campagna di email marketing.
Ti consigliamo in questo caso di pensare alla tua campagna con un minimo di 3 email e di non superare le 10 email.
Le email di una campagna vengono inviate e programmate nel corso di più giorni o settimane.
Ad esempio, puoi pensare di creare una campagna per invitare i tuoi clienti a prenotare per tempo il pranzo di Pasqua o il cenone di Capodanno, per il lancio di un nuovo menù o di un nuovo servizio, come l’apertura degli ordini di asporto e delivery.
La stagionalità del tuo locale determinerà la frequenza di invio delle email: ad esempio nel periodo delle festività natalizie puoi avere diverse campagne in corso, mentre in altri periodi sarà normale rallentare.
Infine, pensa ogni email che scrivi come un piccolo funnel, un imbuto che dall'oggetto devo portare chi legge fino all'azione (CTA):
Email informative
Ne riceviamo principalmente di due tipi: newsletter e comunicazioni. Quali sono le differenze?
Newsletter
Una newsletter, come suggerisce il nome, riporta le principali novità legate al tuo ristorante e può approfondire temi legati alla tua identità differenziante.
Ad esempio...
Hai un pub o una birreria? Puoi fare un approfondimento su una nuova birra artigianale alla spina o una particolare tecnica di spillatura.
Hai una pizzeria? Puoi spiegare che tipo di farine usi e da quale mulino vengono prodotte.
Gestisci un ristorante fine dining? Potresti raccontare come è nata allo chef l’idea per creare l’ultimo piatto inserito in menù.
Ma potresti anche voler informare i tuoi clienti su un premio ricevuto o un importante risultato. Insomma, su tutte le novità che girano intorno al tuo ristorante.
Solitamente le newsletter vengono inviate ad intervalli regolari (una volta a settimana, ogni due settimane, mensilmente,...) e aiutano a tenersi in contatto costante con i tuoi clienti. A ricordare che ci sei e che pensi a loro.
Le newsletter possono anche essere delle vere e proprie lettere alla “Caro amico ti scrivo” che invii ai tuoi clienti, su un tema di loro interesse e che sia per loro di valore.
Puoi ad esempio condividere pensieri, consigli, dati e qualsiasi cosa credi possa posizionarti nella mente del tuo cliente e rafforzare la tua identità differenziante.
Comunicazioni
L’email rimane il modo perfetto per informare i tuoi clienti riguardo ad annunci, cambiamenti nei servizi offerti, comunicazioni di variazione d’orario d’apertura, ecc. 📢
Perché il tuo ristorante deve fare email marketing
Pensando all’email non ci viene sicuramente da pensare ad una tecnologia recente, anzi.
Infatti, l’email fu uno dei primissimi mezzi di comunicazione digitale nel lontano 1971 (se sei curioso di sapere cosa c’era scritto nella prima email mai inviata, leggi qui).
A 50 anni suonati, oggi l’email marketing è utilizzato molto più che in passato.
Per capirci, ecco qualche numero (fonte: Shopify, piattaforma per e-commerce):
Tutti i giorni 4,147 miliardi di utenti usano le email
In Italia, la percentuale di click (CTR, per gli amici) in media è del 3,35%
Il 77% delle aziende intervistate ha avuto un aumento di interazioni degli utenti sul canale mail (questa volta la ricerca è di Hubspot)
L’Italia ha un tasso di apertura delle mail del 31,33% (secondo Paese in Europa!)
10 secondi il tempo medio dedicato all’apertura e lettura della mail (se vuoi scrivere email lunghe, assicurati di studiare un copy accattivante)
Il 22% delle mail viene aperto entro un’ora dall’invio (alzi la mano chi non controlla tutto da smartphone)
Le email con un’emoji nell’oggetto hanno un tasso di disiscrizione maggiore del 140% rispetto a quelle senza emoji 😱
Non solo social per il marketing del tuo ristorante
Se stai ancora pensando...
“Davvero le persone leggono ancora le email? Non sono i social a farla da padrone ormai?”
Devi sapere che, anche se i social fanno ormai parte di ogni strategia di marketing digitale, l’email ha due importanti vantaggi:
Le campagne di email marketing possono essere personalizzate molto più che le campagne a pagamento sui social e, soprattutto, i costi sono nettamente inferiori rispetto ad altri canali, specie se consideriamo la copertura e il tasso di conversione dell’email marketing.
Con l’email marketing hai accesso diretto nella casella di posta dei tuoi contatti. Praticamente bussi alla porta di ognuno con ogni notifica push che il tuo cliente riceve sul suo smartphone. 🛎
Dati alla mano, possiamo quindi dire che se non hai una strategia di email marketing per il tuo ristorante significa che stai lasciando opportunità (e soldi) sul tavolo e soprattutto stai rinunciando ad uno strumento valido per costruire una relazione duratura con i tuoi clienti. 💙
Cosa puoi fare nello specifico con l’email marketing per il tuo ristorante
In questa parte, ti raccontiamo come utilizziamo le email in Plateform, la nostra piattaforma di marketing specifica per la ristorazione.
Plateform fa la maggior parte del lavoro in automatico e ti bastano pochi click, ma puoi prendere spunto anche per la tua realtà, se ancora non hai Plateform e vuoi saperne di più clicca qui.
1. Ricevere prenotazioni e ordini
Quando hai una Lista Clienti profilata e in target (ovvero di clienti che sono stati da te o che sono interessati al tuo ristorante), diventa estremamente facile lanciare un evento, una serata o un menù. Ti basta mandare un’email alla tua lista e rischi di fare sold out senza dirlo in altro modo.
Ti consigliamo poi di usare delle Promozioni (con Plateform, il nostro software di marketing specifico per la ristorazione, puoi crearle in pochi click) e, più in generale, di riservare un trattamento speciale per chi riceve e legge le tue newsletter.
Ad esempio potresti regalare un dolce o un calice di vino a chi si iscrive alla tua newsletter e verrà a trovarti entro un paio di settimane oppure potresti dare la precedenza agli iscritti per partecipare ad una serata speciale.
Qui un esempio del The Friends Pub di Milano, che informa i suoi clienti su una nuova iniziativa e invita alla prenotazione:
2. Fai sapere che ci sei (Brand awarness)
Brand awarness significa rendere i tuoi clienti consapevoli nei confronti del tuo marchio.
Ciò che è prezioso nell’email marketing è che raggiungi i tuoi clienti con una comunicazione one-to-one. E tieni conto che al giorno d’oggi le persone non lasciano più la mail a chiunque, la nostra casella mail è uno spazio sempre più curato, dove riceviamo le comunicazioni delle nostre aziende preferite.
Fare brand awarness in parole povere vuol dire rimanere nella testa dei tuoi clienti.
Inoltre, la scalabilità delle email è un altro elemento positivo: puoi inviare migliaia di email ad un costo irrisorio, se paragonato ad altri canali.
E sì, le mail ad uso professionale si pagano, perché si devono utilizzare servizi professionali e con mittente verificato, con alta reputazione nei confronti dei filtri anti spam e con una consegna efficace.
3. Fidelizzare
Avere un ristorante significa avere un business ricorsivo: il cliente può comprare da te più e più volte (anche nello stesso giorno!).
Un vantaggio enorme rispetto ad altre aziende e realtà, pensa alle agenzie immobiliari che vendono solo una volta allo stesso cliente.
Ecco perché fidelizzare, rendere fedeli i tuoi clienti è fondamentale. Fidelizzare è, inoltre, meno costoso rispetto ad acquisire nuovi clienti e spesso è la strada da intraprendere per aumentare i fatturati: sfruttare i già clienti, in target e che ti conoscono, anziché andare a cercarne sempre di nuovi.
Per approfondire, non possiamo che consigliarti il Sistema Ristoratoretop, dove trovi tutte le tecniche di fidelizzazione che puoi mettere in campo per il tuo ristorante. Tornando a noi, l’email marketing ti aiuta - a pari passo di una lista clienti ben costruita - a costruire una community e a mantenere e alimentare una relazione duratura con i tuoi clienti. 🧑🤝🧑
Come iniziare a fare email marketing per il tuo ristorante: strumenti e consigli
Innanzitutto, ti serve un servizio, tecnicamente chiamato provider, per l’invio di email.
E no, la tua mail libero.it non va bene.
Anzi, approfittiamo per lanciare un appello a tutti i ristoratori d’Italia: se avete una email gratuita, fate almeno in modo di avere una Gmail. Chiusa parentesi.
Dicevamo, ti serve un provider per l’invio di email ed un servizio a pagamento, specie se hai già una lista di contatti abbastanza fornita (questo servizio si paga solitamente in base al numero di invii/contatti).
Qualche esempio? Questi sono alcuni tra i più utilizzati:
Cosa fanno questi servizi?
Ti permettono di inviare email a tutti i tuoi contatti, gestire le liste, creare automazioni e moduli da pubblicare sul sito, tra le tante cose.
Sono però anche molto complicati per chi si avvicina per la prima volta all’email marketing.
Per questo abbiamo voluto inserire il modulo Mass Mailing dentro Plateform, che ti permette di inviare email alla tua lista o ad un segmento/parte di essa e di sfruttare al meglio il tuo elenco contatti.
La cosa che però devi SEMPRE tenere a mente, qualsiasi strumento tu utilizzi è che
La lista contatti deve essere sempre e solo tua.
Solo il tuo locale deve risultare intestatario dei dati raccolti, sia per la privacy che per il marketing.
Un aspetto non banale, perché gli indirizzi mail della tua lista contatti li possiedi (se raccolti in linea con la normativa sulla privacy e non attraverso intermediari), ma puoi dire lo stesso dei tuoi follower su Instagram?
Se domani Facebook, pardon, Meta chiudesse, quei follower sarebbero persi per sempre.
Quindi, tornando a noi, ti serve un sistema per inviare email.
Devi davvero usare un servizio a pagamento? Perché non puoi usare Gmail?
Perché rischieresti presto o tardi di incorrere in problemi di limite di banda, puoi inserire al massimo 500 destinatari e, infine, il risultato non sarebbe professionale e non avresti la possibilità di lavorare sulla grafica e sul design della tua mail.
Soprattutto avrai grossi problemi in quella che in “tecnichese” viene chiamata deliverability, la consegna effettiva delle email.
Gmail e i suoi concorrenti (Yahoo, Libero, Outlook, ecc.) sono infatti costruiti e pensati per uso personale e non per l’invio massivo di messaggi. Se invio email massive con questi provider, facilmente verranno contrassegnate come spam e il tuo account potrebbe venire disabilitato.
Email marketing: cosa ti serve per cominciare
Elenchiamo quindi quello che ti serve per partire:
Un provider professionale per email marketing, puoi scegliere tra quelli elencati sopra oppure avere un unico strumento che ti aiuta a gestire prenotazioni, ordini e marketing per il tuo locale (sì, stiamo parlando di Plateform).
Una lista contatti! Sembrerà banale, ma creare una lista in linea con la normativa privacy non è così semplice. Se già non ce l’hai, deve essere il tuo obiettivo principale. Se già ne hai una, devi fare di tutto per farla crescere con contatti in target, buoni, per il tuo locale.
La lista contatti dovrebbe avere: nome, cognome, email, numero di telefono (importante insieme all’email anche per le tue campagne di (re)marketing sui social) e permesso marketing esplicito, che il cliente ti ha dato.Questo un esempio di contatto recensito dentro Plateform, la nostra piattaforma di marketing specifica per la ristorazione:
Come vedi c’è anche lo storico prenotazioni/ordini, tag ed etichette, note che hai preso su quel cliente, se è un cliente VIP o in blacklist, se è iscritto e ha punti sul programma fidelity e tanto altro.
I contatti li puoi raccogliere in vari modi, te ne elenchiamo alcuni:
prenotazioni e ordini
strumenti cartacei, come dei sondaggi da lasciare al tavolo (come il Sistema RistoratoreTOP insegna)
moduli di raccolta contatto sul tuo sito, sui social media
WiFi, una delle soluzioni di Plateform è utilizzare il WiFi per la raccolta contatti
Tieni però sempre a mente che:
tutti i contatti raccolti devono avere il consenso marketing esplicito, preferibilmente scritto
meglio pochi contatti ma veri e di persone interessate a te, in questo caso vale soprattutto la qualità dei contatti e non la quantità
fai in modo che ci sia un piccolo vantaggio per il cliente nel lasciarti i dati (e magari assicurati così che torni un’altra volta). Ad esempio puoi offrire un calice di vino oppure un dolcetto a fine pasto per la visita successiva
il cliente ha fiducia in te e per questo ti lascia i suoi contatti, non abusarne
Cosa fare per inviare le prime email in 5 passi
Dopo aver scelto il software di email marketing e aver costruito la tua lista clienti, sei pronto per partire.
Crea un’email di benvenuto per i nuovi iscritti Al momento dell’iscrizione hai l’attenzione del cliente: non perderla e invia pochi istanti dopo un’email di benvenuto che abbia valore per lui e contenga, ad esempio, l’offerta di benvenuto oppure delle informazioni importanti, come i tuoi orari di apertura e i link dove prenotare il tavolo o ordinare online e magari un piccolo contenuto che racconti qualcosa sulla storia del tuo ristorante.Consiglio: invita gli iscritti a salvare il tuo contatto, così aumenterai il tasso di consegna delle mail successive :)
Dai un obiettivo alla campagna di email marketing
Cosa vuoi ottenere dall’invio di queste email?
Ogni comunicazione email che invii deve avere un obiettivo chiaro, per te e per chi legge.
Ne abbiamo elencati alcuni in precedenza (quando si parlava di CTA), il più semplice per un ristorante potrebbe essere ricevere prenotazioni oppure ordini.
Scrivi la tua email Ora che hai chiaro il tuo obiettivo e chi sono i tuoi iscritti, devi metterti al lavoro e scrivere i testi.Ecco alcuni consigli per partire:→ Quando scrivi, pensa sempre a chi ti legge e a cosa vorrebbe trovare nella mail che invii. Ricorda che ti sta dedicando del tempo, non sprecarlo. Raccontare una storia funziona sempre molto bene e può aiutarti anche pensare di scrivere per una persona, non ad un elenco indistinto.→ Assicurati inoltre che il “tono di voce” e la grafica siano coerenti con la tua identità differenziante.→ Utilizza titoli, sottotitoli, paragrafi, elenchi puntati e immagini. Ricorda che per leggere bene abbiamo bisogno di “aria”, di bianco, di spazio.→ Firma la tua mail, rendila personale 😊→ Infine, non preoccuparti: l’esperienza ti renderà un copy migliore.
Presta attenzione anche ai dettagli Scrivi un oggetto intrigante, ma non utilizzare emoticons, troppi punti esclamativi o parole come sconto, omaggio, premio, ecc. (tutto ciò che sa di promozione allarma i filtri anti SPAM). Usa un oggetto chiaro e semplice, al massimo di 50 caratteri. Verifica che anche l’indirizzo del mittente sia riconoscibile per il cliente. fai in modo che nell’anteprima ci sia il nome del tuo ristorante, magari anche il nome di chi scrive (es. Francesca da Plateform).
Fai sempre un test
Prima di inviare o programmare l’invio di una email, assicurati di inviare a te stesso un test, una prova. Guardalo sia su mobile che da pc e controlla si legga bene in entrambi i casi.
Non preoccuparti di creare mail troppo elaborate dal punto di vista grafico o ricche di foto e contenuti multimediali, ricorda sempre che prima di tutto le email devono essere ben leggibili.
Conclusioni
Speriamo che l’articolo ti sia stato utile e che a fine lettura tu abbia un’idea più chiara di come fare email marketing per il ristorante. ✉️ Per essere aggiornato sugli ultimi articoli del nostro blog e sulle novità del mondo della ristorazione e del digitale, iscriviti alla nostra newsletter lasciando la tua mail nell'apposito campo in fondo a questa pagina. 📌 Se invece vuoi capire come fare email marketing con Plateform, la nostra piattaforma di marketing specifica per la ristorazione, trovi qui i prezzi e i piani. Oppure puoi richiedere una dimostrazione gratuita, compilando il modulo nella stessa pagina.
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L'email marketing per il tuo ristorante: cos'è e come utilizzarlo
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In questa guida di marketing per ristoranti abbiamo cercato di condensare tutte le info che ti occorrono per capire cos’è l’email marketing e come utilizzarlo per il tuo ristorante.
Indice contenuti
Email marketing: una premessa
Che cos’è l’email marketing?
Esempi di email marketing per un ristorante
Perché il tuo ristorante deve fare email marketing
Cosa puoi fare nello specifico con l’email marketing per il tuo ristorante
Come iniziare a fare email marketing per il tuo ristorante: strumenti e consigli
Cosa fare per inviare le prime email in 5 passi
Conclusioni
Hai mai provato a fare email marketing per il tuo ristorante?
In questa guida di marketing per ristoranti abbiamo cercato di condensare tutte le info che ti occorrono per capire cos’è l’email marketing e come utilizzarlo per il tuo ristorante.
A fine lettura potrai partire e mettere in piedi una strategia di email marketing efficace per il tuo ristorante. 🚀
Email marketing: una premessa
Innanzitutto, l’email marketing è un canale per comunicare con i tuoi clienti tra i più profittevoli, uno studio inglese ha calcolato un ritorno medio sull’investimento di £ 35,41 per ogni £ 1 spesa (DMA, 2020).
Tradotto in euro, € 42,29 ogni € 1,29 speso in email marketing.
Questo ci dice che l’email marketing non è morto, come forse potremmo pensare e dovrebbe quindi essere un caposaldo nella tua comunicazione digitale e nella tua strategia di marketing. Per riassumere: Se non fai email marketing, stai lasciando soldi sul tavolo 💸
E’ normale non sapere da dove iniziare per fare email marketing per un ristorante e, se sei confuso su come muovere i primi passi, sei nel posto giusto.
Cercheremo di aiutarti a districarti tra tutte le informazioni che avrai letto e trovato sul web.
Per chi si approccia all’email marketing è facile perdersi tra tutti gli strumenti e i tools disponibili, inoltre la terminologia usata spesso viene dall’inglese e anche questo non aiuta. Per questo dentro Plateform, la nostra piattaforma di marketing specifico per la ristorazione, abbiamo creato uno strumento semplice, intuitivo ed immediato che ti permette di mandare mail personalizzate in pochi click. Clicca qui per scoprire come Plateform ti aiuta a comunicare con i tuoi clienti
Che cos’è l’email marketing?
E’ l’invio di email commerciali a una lista di contatti che ti hanno espresso il loro consenso a ricevere queste comunicazioni (consenso marketing). Leggi qui come Plateform ti aiuta a costruire la tua lista contatti, in linea con la normativa privacy vigente.
Ad esempio, puoi usare l’email marketing (leggi anche, “inviare una newsletter”) per informare e tenere aggiornati i tuoi clienti, promuovere un evento nel tuo locale o un nuovo menù, invitarli a prenotare online oppure ad ordinare il tuo menù d’asporto o take away.
Anche l’email marketing si è evoluto nel corso degli anni e si è passati da una email standard e uguale per tutti i contatti (comunicazione di uno verso molti) a email diverse e personalizzate in base agli interessi del clienti, grazie alla possibilità di segmentare la lista contatti.
Segmentare la lista vuol dire assegnare ai contatti delle etichette (tag), in base alle preferenze del cliente o a come noi vogliamo ricordarlo lo consideriamo significa assegnare delle etichette (tag).
Possiamo poi inviare comunicazioni solo a chi ha un determinato tag e quindi rendere le nostre email più interessanti per chi le riceve.
Ecco alcuni esempi di etichette che puoi utilizzare dentro la tua lista clienti:
VIP per i clienti alto-spendenti
Barolo se è un cliente che ama particolarmente questo vino (ovviamente puoi usare il nome di un tuo piatto, di una tua birra alla spina o di una cosa particolare che offri)
Pranzo, per i clienti che vengono a pranzo
Business, per i clienti che mangiano da te in occasioni lavorative
A cosa serve inviare email mirate in base alle etichette?
Ti serve per informare e comunicare con i tuoi clienti in base ai loro interessi: ad esempio, al cliente che viene con la famiglia a cena (possibili etichette famiglia/bambini e cena), non sarà opportuno mandare una comunicazione sul nuovo menù business per il pranzo.
Questo è sì un po’ dispendioso in termini di tempo, ma ti aiuta ad inviare comunicazioni molto interessanti per i tuoi clienti e, inoltre, grazie a Plateform, la nostra piattaforma di marketing specifico per la ristorazione, puoi assegnare etichette ai tuoi clienti e realizzare comunicazioni personalizzate in pochi click.
Esempi di email marketing per un ristorante
Le email da inviare sono promozionali o informative, vediamo insieme qualche esempio dei tuoi colleghi ristoratori che usano Plateform.
Promuovi un’occasione speciale
Fidelizza i tuoi clienti con proposte riservate a chi riceve la newsletter
Promuovi un nuovo piatto del tuo menù
Le email promozionali inoltre devono contenere:
una chiara “call-to-action” (la troverai scritta anche come CTA) ovvero un invito all’azione: cosa vuoi far fare a chi legge.
Tipicamente è un bottone che puoi posizionare in vari punti del testo e che ti rimanda ad un link, ad una pagina internet specifica.
Qualche esempio di cosa scrivere sul bottone con la tua CTA: Prenota qui, Scopri il nostro nuovo menù, Voglio l’hamburger XXXL, Fammi ordinare, …
Elementi per agevolare e rendere piacevole la lettura il vostro logo, una bella foto e se il testo non è un “muro”: usate gli spazi, gli invii e gli elenchi puntati
La possibilità di disiscrizione in ogni momento, solitamente in calce alla mail
Campagne di email marketing
Quando prevedi di mandare più di una mail sullo stesso argomento, allora stai programmando una campagna di email marketing.
Ti consigliamo in questo caso di pensare alla tua campagna con un minimo di 3 email e di non superare le 10 email.
Le email di una campagna vengono inviate e programmate nel corso di più giorni o settimane.
Ad esempio, puoi pensare di creare una campagna per invitare i tuoi clienti a prenotare per tempo il pranzo di Pasqua o il cenone di Capodanno, per il lancio di un nuovo menù o di un nuovo servizio, come l’apertura degli ordini di asporto e delivery.
La stagionalità del tuo locale determinerà la frequenza di invio delle email: ad esempio nel periodo delle festività natalizie puoi avere diverse campagne in corso, mentre in altri periodi sarà normale rallentare.
Infine, pensa ogni email che scrivi come un piccolo funnel, un imbuto che dall'oggetto devo portare chi legge fino all'azione (CTA):
Email informative
Ne riceviamo principalmente di due tipi: newsletter e comunicazioni. Quali sono le differenze?
Newsletter
Una newsletter, come suggerisce il nome, riporta le principali novità legate al tuo ristorante e può approfondire temi legati alla tua identità differenziante.
Ad esempio...
Hai un pub o una birreria? Puoi fare un approfondimento su una nuova birra artigianale alla spina o una particolare tecnica di spillatura.
Hai una pizzeria? Puoi spiegare che tipo di farine usi e da quale mulino vengono prodotte.
Gestisci un ristorante fine dining? Potresti raccontare come è nata allo chef l’idea per creare l’ultimo piatto inserito in menù.
Ma potresti anche voler informare i tuoi clienti su un premio ricevuto o un importante risultato. Insomma, su tutte le novità che girano intorno al tuo ristorante.
Solitamente le newsletter vengono inviate ad intervalli regolari (una volta a settimana, ogni due settimane, mensilmente,...) e aiutano a tenersi in contatto costante con i tuoi clienti. A ricordare che ci sei e che pensi a loro.
Le newsletter possono anche essere delle vere e proprie lettere alla “Caro amico ti scrivo” che invii ai tuoi clienti, su un tema di loro interesse e che sia per loro di valore.
Puoi ad esempio condividere pensieri, consigli, dati e qualsiasi cosa credi possa posizionarti nella mente del tuo cliente e rafforzare la tua identità differenziante.
Comunicazioni
L’email rimane il modo perfetto per informare i tuoi clienti riguardo ad annunci, cambiamenti nei servizi offerti, comunicazioni di variazione d’orario d’apertura, ecc. 📢
Perché il tuo ristorante deve fare email marketing
Pensando all’email non ci viene sicuramente da pensare ad una tecnologia recente, anzi.
Infatti, l’email fu uno dei primissimi mezzi di comunicazione digitale nel lontano 1971 (se sei curioso di sapere cosa c’era scritto nella prima email mai inviata, leggi qui).
A 50 anni suonati, oggi l’email marketing è utilizzato molto più che in passato.
Per capirci, ecco qualche numero (fonte: Shopify, piattaforma per e-commerce):
Tutti i giorni 4,147 miliardi di utenti usano le email
In Italia, la percentuale di click (CTR, per gli amici) in media è del 3,35%
Il 77% delle aziende intervistate ha avuto un aumento di interazioni degli utenti sul canale mail (questa volta la ricerca è di Hubspot)
L’Italia ha un tasso di apertura delle mail del 31,33% (secondo Paese in Europa!)
10 secondi il tempo medio dedicato all’apertura e lettura della mail (se vuoi scrivere email lunghe, assicurati di studiare un copy accattivante)
Il 22% delle mail viene aperto entro un’ora dall’invio (alzi la mano chi non controlla tutto da smartphone)
Le email con un’emoji nell’oggetto hanno un tasso di disiscrizione maggiore del 140% rispetto a quelle senza emoji 😱
Non solo social per il marketing del tuo ristorante
Se stai ancora pensando...
“Davvero le persone leggono ancora le email? Non sono i social a farla da padrone ormai?”
Devi sapere che, anche se i social fanno ormai parte di ogni strategia di marketing digitale, l’email ha due importanti vantaggi:
Le campagne di email marketing possono essere personalizzate molto più che le campagne a pagamento sui social e, soprattutto, i costi sono nettamente inferiori rispetto ad altri canali, specie se consideriamo la copertura e il tasso di conversione dell’email marketing.
Con l’email marketing hai accesso diretto nella casella di posta dei tuoi contatti. Praticamente bussi alla porta di ognuno con ogni notifica push che il tuo cliente riceve sul suo smartphone. 🛎
Dati alla mano, possiamo quindi dire che se non hai una strategia di email marketing per il tuo ristorante significa che stai lasciando opportunità (e soldi) sul tavolo e soprattutto stai rinunciando ad uno strumento valido per costruire una relazione duratura con i tuoi clienti. 💙
Cosa puoi fare nello specifico con l’email marketing per il tuo ristorante
In questa parte, ti raccontiamo come utilizziamo le email in Plateform, la nostra piattaforma di marketing specifica per la ristorazione.
Plateform fa la maggior parte del lavoro in automatico e ti bastano pochi click, ma puoi prendere spunto anche per la tua realtà, se ancora non hai Plateform e vuoi saperne di più clicca qui.
1. Ricevere prenotazioni e ordini
Quando hai una Lista Clienti profilata e in target (ovvero di clienti che sono stati da te o che sono interessati al tuo ristorante), diventa estremamente facile lanciare un evento, una serata o un menù. Ti basta mandare un’email alla tua lista e rischi di fare sold out senza dirlo in altro modo.
Ti consigliamo poi di usare delle Promozioni (con Plateform, il nostro software di marketing specifico per la ristorazione, puoi crearle in pochi click) e, più in generale, di riservare un trattamento speciale per chi riceve e legge le tue newsletter.
Ad esempio potresti regalare un dolce o un calice di vino a chi si iscrive alla tua newsletter e verrà a trovarti entro un paio di settimane oppure potresti dare la precedenza agli iscritti per partecipare ad una serata speciale.
Qui un esempio del The Friends Pub di Milano, che informa i suoi clienti su una nuova iniziativa e invita alla prenotazione:
2. Fai sapere che ci sei (Brand awarness)
Brand awarness significa rendere i tuoi clienti consapevoli nei confronti del tuo marchio.
Ciò che è prezioso nell’email marketing è che raggiungi i tuoi clienti con una comunicazione one-to-one. E tieni conto che al giorno d’oggi le persone non lasciano più la mail a chiunque, la nostra casella mail è uno spazio sempre più curato, dove riceviamo le comunicazioni delle nostre aziende preferite.
Fare brand awarness in parole povere vuol dire rimanere nella testa dei tuoi clienti.
Inoltre, la scalabilità delle email è un altro elemento positivo: puoi inviare migliaia di email ad un costo irrisorio, se paragonato ad altri canali.
E sì, le mail ad uso professionale si pagano, perché si devono utilizzare servizi professionali e con mittente verificato, con alta reputazione nei confronti dei filtri anti spam e con una consegna efficace.
3. Fidelizzare
Avere un ristorante significa avere un business ricorsivo: il cliente può comprare da te più e più volte (anche nello stesso giorno!).
Un vantaggio enorme rispetto ad altre aziende e realtà, pensa alle agenzie immobiliari che vendono solo una volta allo stesso cliente.
Ecco perché fidelizzare, rendere fedeli i tuoi clienti è fondamentale. Fidelizzare è, inoltre, meno costoso rispetto ad acquisire nuovi clienti e spesso è la strada da intraprendere per aumentare i fatturati: sfruttare i già clienti, in target e che ti conoscono, anziché andare a cercarne sempre di nuovi.
Per approfondire, non possiamo che consigliarti il Sistema Ristoratoretop, dove trovi tutte le tecniche di fidelizzazione che puoi mettere in campo per il tuo ristorante. Tornando a noi, l’email marketing ti aiuta - a pari passo di una lista clienti ben costruita - a costruire una community e a mantenere e alimentare una relazione duratura con i tuoi clienti. 🧑🤝🧑
Come iniziare a fare email marketing per il tuo ristorante: strumenti e consigli
Innanzitutto, ti serve un servizio, tecnicamente chiamato provider, per l’invio di email.
E no, la tua mail libero.it non va bene.
Anzi, approfittiamo per lanciare un appello a tutti i ristoratori d’Italia: se avete una email gratuita, fate almeno in modo di avere una Gmail. Chiusa parentesi.
Dicevamo, ti serve un provider per l’invio di email ed un servizio a pagamento, specie se hai già una lista di contatti abbastanza fornita (questo servizio si paga solitamente in base al numero di invii/contatti).
Qualche esempio? Questi sono alcuni tra i più utilizzati:
Cosa fanno questi servizi?
Ti permettono di inviare email a tutti i tuoi contatti, gestire le liste, creare automazioni e moduli da pubblicare sul sito, tra le tante cose.
Sono però anche molto complicati per chi si avvicina per la prima volta all’email marketing.
Per questo abbiamo voluto inserire il modulo Mass Mailing dentro Plateform, che ti permette di inviare email alla tua lista o ad un segmento/parte di essa e di sfruttare al meglio il tuo elenco contatti.
La cosa che però devi SEMPRE tenere a mente, qualsiasi strumento tu utilizzi è che
La lista contatti deve essere sempre e solo tua.
Solo il tuo locale deve risultare intestatario dei dati raccolti, sia per la privacy che per il marketing.
Un aspetto non banale, perché gli indirizzi mail della tua lista contatti li possiedi (se raccolti in linea con la normativa sulla privacy e non attraverso intermediari), ma puoi dire lo stesso dei tuoi follower su Instagram?
Se domani Facebook, pardon, Meta chiudesse, quei follower sarebbero persi per sempre.
Quindi, tornando a noi, ti serve un sistema per inviare email.
Devi davvero usare un servizio a pagamento? Perché non puoi usare Gmail?
Perché rischieresti presto o tardi di incorrere in problemi di limite di banda, puoi inserire al massimo 500 destinatari e, infine, il risultato non sarebbe professionale e non avresti la possibilità di lavorare sulla grafica e sul design della tua mail.
Soprattutto avrai grossi problemi in quella che in “tecnichese” viene chiamata deliverability, la consegna effettiva delle email.
Gmail e i suoi concorrenti (Yahoo, Libero, Outlook, ecc.) sono infatti costruiti e pensati per uso personale e non per l’invio massivo di messaggi. Se invio email massive con questi provider, facilmente verranno contrassegnate come spam e il tuo account potrebbe venire disabilitato.
Email marketing: cosa ti serve per cominciare
Elenchiamo quindi quello che ti serve per partire:
Un provider professionale per email marketing, puoi scegliere tra quelli elencati sopra oppure avere un unico strumento che ti aiuta a gestire prenotazioni, ordini e marketing per il tuo locale (sì, stiamo parlando di Plateform).
Una lista contatti! Sembrerà banale, ma creare una lista in linea con la normativa privacy non è così semplice. Se già non ce l’hai, deve essere il tuo obiettivo principale. Se già ne hai una, devi fare di tutto per farla crescere con contatti in target, buoni, per il tuo locale.
La lista contatti dovrebbe avere: nome, cognome, email, numero di telefono (importante insieme all’email anche per le tue campagne di (re)marketing sui social) e permesso marketing esplicito, che il cliente ti ha dato.Questo un esempio di contatto recensito dentro Plateform, la nostra piattaforma di marketing specifica per la ristorazione:
Come vedi c’è anche lo storico prenotazioni/ordini, tag ed etichette, note che hai preso su quel cliente, se è un cliente VIP o in blacklist, se è iscritto e ha punti sul programma fidelity e tanto altro.
I contatti li puoi raccogliere in vari modi, te ne elenchiamo alcuni:
prenotazioni e ordini
strumenti cartacei, come dei sondaggi da lasciare al tavolo (come il Sistema RistoratoreTOP insegna)
moduli di raccolta contatto sul tuo sito, sui social media
WiFi, una delle soluzioni di Plateform è utilizzare il WiFi per la raccolta contatti
Tieni però sempre a mente che:
tutti i contatti raccolti devono avere il consenso marketing esplicito, preferibilmente scritto
meglio pochi contatti ma veri e di persone interessate a te, in questo caso vale soprattutto la qualità dei contatti e non la quantità
fai in modo che ci sia un piccolo vantaggio per il cliente nel lasciarti i dati (e magari assicurati così che torni un’altra volta). Ad esempio puoi offrire un calice di vino oppure un dolcetto a fine pasto per la visita successiva
il cliente ha fiducia in te e per questo ti lascia i suoi contatti, non abusarne
Cosa fare per inviare le prime email in 5 passi
Dopo aver scelto il software di email marketing e aver costruito la tua lista clienti, sei pronto per partire.
Crea un’email di benvenuto per i nuovi iscritti Al momento dell’iscrizione hai l’attenzione del cliente: non perderla e invia pochi istanti dopo un’email di benvenuto che abbia valore per lui e contenga, ad esempio, l’offerta di benvenuto oppure delle informazioni importanti, come i tuoi orari di apertura e i link dove prenotare il tavolo o ordinare online e magari un piccolo contenuto che racconti qualcosa sulla storia del tuo ristorante.Consiglio: invita gli iscritti a salvare il tuo contatto, così aumenterai il tasso di consegna delle mail successive :)
Dai un obiettivo alla campagna di email marketing
Cosa vuoi ottenere dall’invio di queste email?
Ogni comunicazione email che invii deve avere un obiettivo chiaro, per te e per chi legge.
Ne abbiamo elencati alcuni in precedenza (quando si parlava di CTA), il più semplice per un ristorante potrebbe essere ricevere prenotazioni oppure ordini.
Scrivi la tua email Ora che hai chiaro il tuo obiettivo e chi sono i tuoi iscritti, devi metterti al lavoro e scrivere i testi.Ecco alcuni consigli per partire:→ Quando scrivi, pensa sempre a chi ti legge e a cosa vorrebbe trovare nella mail che invii. Ricorda che ti sta dedicando del tempo, non sprecarlo. Raccontare una storia funziona sempre molto bene e può aiutarti anche pensare di scrivere per una persona, non ad un elenco indistinto.→ Assicurati inoltre che il “tono di voce” e la grafica siano coerenti con la tua identità differenziante.→ Utilizza titoli, sottotitoli, paragrafi, elenchi puntati e immagini. Ricorda che per leggere bene abbiamo bisogno di “aria”, di bianco, di spazio.→ Firma la tua mail, rendila personale 😊→ Infine, non preoccuparti: l’esperienza ti renderà un copy migliore.
Presta attenzione anche ai dettagli Scrivi un oggetto intrigante, ma non utilizzare emoticons, troppi punti esclamativi o parole come sconto, omaggio, premio, ecc. (tutto ciò che sa di promozione allarma i filtri anti SPAM). Usa un oggetto chiaro e semplice, al massimo di 50 caratteri. Verifica che anche l’indirizzo del mittente sia riconoscibile per il cliente. fai in modo che nell’anteprima ci sia il nome del tuo ristorante, magari anche il nome di chi scrive (es. Francesca da Plateform).
Fai sempre un test
Prima di inviare o programmare l’invio di una email, assicurati di inviare a te stesso un test, una prova. Guardalo sia su mobile che da pc e controlla si legga bene in entrambi i casi.
Non preoccuparti di creare mail troppo elaborate dal punto di vista grafico o ricche di foto e contenuti multimediali, ricorda sempre che prima di tutto le email devono essere ben leggibili.
Conclusioni
Speriamo che l’articolo ti sia stato utile e che a fine lettura tu abbia un’idea più chiara di come fare email marketing per il ristorante. ✉️ Per essere aggiornato sugli ultimi articoli del nostro blog e sulle novità del mondo della ristorazione e del digitale, iscriviti alla nostra newsletter lasciando la tua mail nell'apposito campo in fondo a questa pagina. 📌 Se invece vuoi capire come fare email marketing con Plateform, la nostra piattaforma di marketing specifica per la ristorazione, trovi qui i prezzi e i piani. Oppure puoi richiedere una dimostrazione gratuita, compilando il modulo nella stessa pagina.
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